VIII Settimana Tempo Ordinario
S. AGOSTINO DI CANTERBURY
Abate benedettino a Roma, fu invitato da S. Gregorio Magno ad evangelizzare l’Inghilterra, ricaduta nell’idolatria sotto i Sassoni. Nel Natale dopo il suo arrivo, più di 10.000 Sassoni ricevettero il battesimo. Il Papa lo nominò arcivescovo e primate d’Inghilterra: cercò di riunire la Chiesa bretone a quella sassone senza riuscirci.
La Parola di Dio del giorno Marco 10,32-45
Si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra». Gesù disse loro: «Voi non sapete ciò che domandate. Potete bere il calice che io bevo, o ricevere il battesimo con cui io sono battezzato?». Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse: «Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo riceverete. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
Riflessione Per Il Giorno (Meister Eckart)
Se qualcuno chiedesse per mille anni alla vita: “Perché vivi?” ed essa potesse rispondere, non direbbe altro che: “Io vivo perché vivo”…e se si chiedesse a un uomo vero, che opera dal suo fondo proprio, “Perché operi le tue opere?” se questi dovesse rispondere correttamente, non dovrebbe dire altro che: “Io opero perché opero”. E se tu gli chiedessi “Perché vivi?”, risponderebbe: “Non lo so, ma vivo volentieri!»Voler trovare a tutti i costi un senso a quel che si fa, si pensa, si vive…è rischioso: è strano, ma bello che proprio il grande mistico tedesco ci ricordi come la vita ha senso nel viverla e non nel pensarla. E’ un consiglio utile per la gente d’oggi a forza di pensare come dovrebbe essere la vita finisce per disprezzare l’unica vita che ha: quella che sta vivendo.
Preghiera del giorno (TAIZÉ)
Signore Cristo, se anche avessimo la fede fino a trasportare le montagne, senza l’amore che cosa saremmo? Tu ci ami. Senza il tuo Spirito che abita nei nostri cuori, che cosa saremmo? Tu ci ami. Nel prendere tutto su di te, tu ci apri un cammino verso la fede, quella fiducia in Dio, lui che non vuole mai né la sofferenza né lo sconforto umano. Spirito di Cristo, Spirito di compassione, Spirito della lode il tuo amore per ognuno di noi non verrà mai meno.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i tutti i Vescovi di Bergamo defunti
Don’t forget! ricorda… Bergamaschi famosi: Adalberto Vescovo
Nativo di Carimate, successe a Garibaldo come vescovo di Bergamo. Ostile ad Arnolfo di Carinzia, che nell’894 conquistò la città facendo strage degli abitanti, fu tratto in catene e fu affidato ad Attone di Magonza: riabilitato. ricostruì la basilica alessandrina, devastata nell’ assalto alla città. Diede impulso alla scuola diocesana per l’ insegnamento della grammatica e lo studio delle Scritture. Lodovico III re di Francia, recandosi a Roma, volle essere accompagnato da Adalberto, del quale teneva in sommo grado i consigli. Quando Berengario nel 903 riconquistò Bergamo fece di tutto per ingraziarsi Adalberto che fu autorizzato a ricostruire le difese della città, compresa la torre che ancor oggi porta il suo nome. Adalberto morì nel 935.