fotografia di Sergio Larrain
Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera dell’educatore)
Fa’, Signore, che sia nel mio piccolo un con-creatore e suscitatore di speranza. Che tutti i miei amici, i miei compagni e fratelli di strada siano suscitatori di speranza. Fa’, Signore, che avverta sempre il senso del limite anche delle cose migliori, più riuscite, più belle perché non abbia a sedermi, bloccando il mio impegno e a migliorare me stesso nel servizio agli altri. Fa’, o Signore, che io senta di meno la mia voce, che sia meno innamorato delle cose che faccio per realizzare con i miei amici azioni di accoglienza, di “altro pensare”, di “altro sognare”, il Tuo, quello di don Bosco, don Bepo e dei santi educatori . Amen.
BIAGIO, MARTIRE
Ritenuto vescovo di Sebaste in Armenia al tempo della “pax” costantiniana. Il suo martirio, intorno al 316, è spiegato dagli storici con una persecuzione dovuta ai contrasti tra l’occidentale Costantino e l’orientale Licinio. Avendo guarito un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo. Oggi si celebra la benedizione della gola per intercessione di S. Biagio con le candele benedette della Candelora
Ascoltiamo La Parola di Dio (Mc 5,21-43)
Gesù venne nella sua patria e i discepoli lo seguirono. Venuto il sabato, incominciò a insegnare nella sinagoga. E molti ascoltandolo rimanevano stupiti e dicevano: «Donde gli vengono queste cose? E che sapienza è mai questa che gli è stata data? E questi prodigi compiuti dalle sue mani? Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui da noi?». E si scandalizzavano di lui. Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E non vi potè operare nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi ammalati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità. Gesù andava attorno per i villaggi, insegnando.
Riflessione Per Il Giorno (3 Frasi di Arthur Shopenhauer)
- Un uomo intelligente costretto a vivere insieme a degli sciocchi assomiglia a colui che ha un orologio che va bene in una città le cui torri hanno tutti orologi che vanno male. Lui solo sa l’ora giusta: ma a che gli serve? Tutta la gente si regola secondo gli orologi cittadini sbagliati, persino coloro i quali sanno che soltanto il suo orologio indica l’ora vera.
- Chi è amico di tutti non è amico di nessuno.
- La vita umana è un eterno conflitto. L’uomo muore con le armi in pugno.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i ragazzi ed educatori delle scuole del PSV: Bergamo, Clusone, Endine e Bolivia