Riflessione del giorno

Mercoledì 30 ottobre 2024

By Patronato S. Vincenzo

October 29, 2024

 

XXX settimana T. Ordinario

 

Avvenne il 30 ottobre…

1905 – Lo zar Nicola II concede alla Russia la sua prima costituzione.

1941 – Le armate tedesche, nel settore sud del fronte orientale, danno il via all’assedio di Sebastopoli.

1975 – Juan Carlos di Borbone assume la carica di Capo di Stato per l’aggravarsi delle condizioni di salute di Francisco Franco.

1983 – In Argentina si tengono, dopo sette anni di dittatura militare, le prime elezioni libere.

2003 – Il Concorde, aereo supersonico anglo-francese, viene messo fuori servizio.

 

Aforisma la sapienza dei Chassidim

Il successo non è uno dei nomi di Dio.

 

Preghiera

Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa’ che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Santo del giorno

 

Parola di Dio del giorno Luca 13,22-30

Gesù passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno.

Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici!”. Ma egli vi risponderà: “Non so di dove siete”. Allora comincerete a dire: “Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. Ma egli vi dichiarerà: “Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”.

Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori. Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi».

 

Riflessione 2 racconti

Un re, convocò i sapienti e i sacerdoti del suo regno intimando loro di mostrargli Dio sotto pena di castighi se non ci fossero riusciti. Quei poveracci che erano più saggi del loro re non sapevano però come fare, finché si presentò un pastore che, avendo saputo della sfida, rivelò di essere in grado di risolvere il problema. Lo portarono dal re. Il pastore allora invitò il sovrano a uscire sul terrazzo della reggia e indicandogli il sole: “Guardalo!”, gli disse. Dopo un istante, il re chiuse gli occhi e irritato disse al pastore: “Vorresti per caso accecarmi?”. “Mio Signore”, disse il pastore, “il sole è solo una piccola cosa e non è neppure una scintilla dello splendore del Dio che lo ha creato. Come puoi pensare di posare gli occhi su di Lui in persona senza accecarti?”.

Un giovane monaco si recò da un anziano eremita ritenuto da tutti santo e gli chiese: “Come posso trovare Dio?”. L’anziano gli rispose: “Devi desiderarlo”. “Ma io lo desidero con tutto il cuore –obiettò il giovane- Perché non lo trovo?”. Siccome faceva caldo, l’abba propose al monaco di andare al fiume a rinfrescarsi e mentre i due si bagnavano, l’anziano spinse sott’acqua la testa del giovane e la mantenne così per un bel po’ mentre l’altro si dibatteva disperatamente per liberarsi. Dopo aver mollato la presa e permesso al discepolo di respirare, gli chiese: “Perché ti agitavi in quel modo mentre ti tenevo sott’acqua?”. “Perché cercavo disperatamente l’aria” rispose il giovane. “Ebbene –gli disse l’abba- quando cercherai Dio così intensamente come cercavi l’aria, lo avrai trovato”.

 

Intenzione di preghiera

Perché il Signore Gesù sostenga i suoi ministri, affinché siano missionari del Vangelo in ogni parte del mondo e portatori di senso e speranza.

 

Don’t Forget! Dante Alighieri – Divina Commedia

Inferno – Canto 2°