Riflessione del giorno

sabato 10 gennaio ’15

By Patronato S. Vincenzo

January 09, 2015

Tempo di Natale

 

GREGORIO DI NISSA. (335-395)

A Nissa in Cappadocia, nell’odierna Turchia, Gregorio, vescovo, fratello di S. Basilio Magno illustre per vita e per dottrina, a motivo della retta fede da lui professata fu scacciato dalla città dall’imperatore ariano Valente. Oggi si ricorda anche S. Aldo eremita.

La Parola di Dio del giorno (Lc 4,14-22)

“Gesù ritornò in Galilea e si recò a Nazareth, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto: Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore. Poi arrotolò il volume, lo consegnò all’inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui. Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi».

Riflessione per Il Giorno (Card. Ravasi: Mattutino)

Conferenza internazionale = riunione per decidere quando si terrà la prossima riunione. Comitato = 12 persone che fanno il lavoro di una. Sono due definizioni sarcastiche, desunte dall’ironico Left Handed Dictionary curato da L.L. Levinson e dal divertente 3° libro di Murphy sugli assurdi della società “evoluta”, collezionati da A. Bloch. Il tema è comune alle due citazioni: si moltiplicano senza fine comitati, consigli, riunioni, assemblee, incontri (anzi meeting), conferenze e così via per produrre una valanga di carta e chiacchiere, ma rari e scarni risultati. Il Belli, nei Sonetti in dialetto romanesco, era lapidario: «Li discorsi sò come le cerase, / che ne piji una e te viè appresso er piatto». Ammoniva lo scrittore messicano, Octavio Paz, Nobel 1990: «Una nazione si corrompe, quando si corrompe il suo linguaggio». Come si è detto, dall’homo sapiens siamo passati all’homo zappiens che, praticando lo zapping sui canali televisivi, diventa sempre più superficiale nel dire e nel fare, temendo e rifuggendo da ogni approfondimento e dalla riflessione. In questo 2015 allora, pratichiamo un po’ tutti l’ascesi nel dire e nel fare, prosciugando le labbra dalle parole stupide e inutili e le mani dalle opere vane.

Preghiera del giorno (Salmo 119 – 1° parte)

“Beati quelli che sono integri nelle loro vie, che camminano secondo la legge del Signore. Beati quelli che osservano i suoi insegnamenti, che lo cercano con tutto il cuore e non commettono il male, ma camminano nelle sue vie. Tu hai dato i tuoi precetti perché siano osservati con cura. Sia ferma la mia condotta nell’osservanza dei tuoi statuti! Non dovrò vergognarmi quando considererò tutti i tuoi comandamenti. Ti celebrerò con cuore retto, imparando i tuoi giusti decreti. Osserverò i tuoi statuti, non abbandonarmi mai. Amen”

Intenzione del giorno

Preghiamo per le vittime delle persecuzioni integhraliste e terroriste in tutto il mondo.

E…don’t forget…: i 10 fatti più importanti del 2014:

2) IL CALIFFATO ISIS

29/12 il gruppo che fa capo ad Abu Bakr al Baghdadi proclama la nascita del Califfato in Iraq e Siria. L’Isis scavalca Al Qaeda nella classifica del terrore e si scontra con le truppe irachene e i Peshmerga curdi nel Kurdistan, arrivando fino ad assediare la città di Kobane ai confini tra Siria e Turchia. I jihadisti sunniti minacciano di estendere il loro raggio di potere in Europa e Medio Oriente. La loro avanzata va di pari passo con il genocidio della popolazione degli Yazidi e dei cristiani che vivono in Iraq. Stupri, violenze e decapitazioni sono il marchio di fabbrica del nuovo gruppo nato da una costola di Al Qaeda. Il mondo reagisce e il califfato ora è in evidente difficoltà.