10. Settimana Tempo Ordinario
Preghiera del Giorno (Card. J. H. Newman)
Conducimi tu, luce gentile, conducimi nel buio che mi stringe: la notte è scura, la casa è lontana, conducimi tu, luce gentile.
Tu guida i miei passi, luce gentile, non chiedo di vedere assai lontano, mi basta un passo, solo il primo passo, conducimi avanti, luce gentile.
Non sempre fu così! Te non pregai perché tu mi guidassi e conducessi, da me la mia strada io volli vedere, adesso tu mi guidi, luce gentile.
Io volli certezze: ma dimentico quei giorni e supplico che l’amore tuo non m’abbandoni, finché la notte passi, tu mi guiderai sicuramente a te, luce gentile.
La Parola di Dio del giorno
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe 12 anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa.
Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.
Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».
Egli rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nazareth e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
Riflessione del giorno
Guardando a Maria, riposa lo sguardo e il cuore dell’uomo. Lei è “vita, dolcezza e speranza nostra”. In essa si compie ciò che Dio ha in serbo per noi e tutto questo ci riempie di speranza.
Lei è il “segno” (Is 7, 14; Ap 12, 1) che Dio ci ha dato, quando ha annunciato le sue promesse. All’inizio della storia umana, quando tutto era in perfetta armonia perché era uscito ben fatto dalle mani del Creatore, l’uomo e la donna si sono deliberatamente allontanati da Dio con il peccato.
“Come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato”. (Rm 5, 12).
L’uomo e la donna hanno preferito il proprio piano al piano divino. Hanno voltato le spalle a Dio e hanno introdotto la morte nel mondo, con tutto ciò che alla morte fa seguito.
Questo è il peccato originale, con il quale tutti noi siamo nati ereditandolo dai nostri antenati. Si è prodotta come una interruzione di corrente a livello universale e l’uomo si è trovato “nelle tenebre e nell’ombra di morte” (Lc 1, 79).
“Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Rm 3, 23). Il Cuore Immacolato ci propone Maria come l’aurora di salvezza. L’alba annuncia l’arrivo del nuovo giorno.
In Maria è iniziata la salvezza che Gesù ha portato a tutti.
Intenzione di Preghiera per il giorno
Perché la Vergine preservi l’umanità da paura e violenza e conceda la pace al cuore di ogni uomo.
Don’t forget! La foto della settimana
Cracovia, Polonia: Un gruppo di suore partecipa alla Messa celebrata nel castello del Wawel:
(OMAR MARQUES / GETTY IMAGES)