nell’immagine un dipinto di August Macke
XXIII Settimana t. Ordinario
Aforisma del giorno
Credo nel Dio che ha creato gli uomini, non nel Dio che gli uomini hanno creato. (Alphonse Karr)
Iniziamo la Giornata Pregando (S. Giuseppe Studita)
“Placa, o Madre purissima, la selvaggia tempesta dell’anima mia, che sola ti sei mostrata sulla terra porto di quanti navigano nei mali della vita. Tu che hai generato la Luce, illumina, o Pura, gli occhi del mio cuore. Sei stata data a noi, sulla terra, come protezione, baluardo e vanto. Ci sei stata data come torre e sicura salvezza, o Fanciulla. Per questo non temiamo più i nemici noi che piamente ti magnifichiamo”
Nome di Maria. Questa festa che nasce in Spagna alla metà del XII sec fu estesa all’intera chiesa da Papa Innocenzo XI per commemorare la liberazione di Vienna dall’assedio dei Turchi.
Guido di Anderlecht Pellegrino. (950 circa-1012) Oggi è l’anniversario della morte di questo umile santo diventato, per la sua professione, patrono dei sacrestani che sono 20.000, sparsi nelle parrocchie d’Italia e organizzati in una federazione, la Fiudac. Di loro 18.000 sono volontari; 2.000 invece regolarmente assunti con contratto nazionale.
La Parola di Dio del giorno Luca 6,27-38.
Gesù disse ai discepoli: «Non vi è albero buono che produca frutti cattivi, né vi è d’altronde albero cattivo che produca frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda. Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico? Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene. Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la distruzione di quella casa fu grande».
Riflessione Per Il Giorno (2.a parte)
14 consigli di S. Tommaso d’Aquino per affrontare gli studi all’inizio del nuovo anno:
- Non impicciarti degli affari altrui. Lascia a ciascuno la cura di ciò che lo riguarda: non bisogna preoccuparsi troppo di quel che si fa o si dice nel mondo. Restare lontani dalla rissa delle lingue permette di coltivarsi, di approfondire la conoscenza.
- Non avere eccessiva familiarità con qualcuno. La confidenza smodata è spesso seguita dal disprezzo e per sua natura nuoce all’applicazione negli studi. Avere il cuore e lo spirito occupati da questo tipo di relazioni, fa perdere tempo e perturba la vita interiore.
- Non perdere tempo in conversazioni inutili. Non perdete tempo online, sfogliando riviste, smanettando col cellulare…Per lavorare bene occorrono disciplina e una scaletta di lavoro…
- Imita la condotta dei santi: abbiamo bisogno di modelli nello studio come in ogni cosa della vita. Come un buon insegnante è un bene inestimabile, così ispirarsi a un grande santo è essenziale per riuscire in ogni aspetto della vita.
- Trattieni nella tua memoria tutto quel che provi di buono. Incidi per sempre nella tua memoria quel che ti capita di sentire di buono, quale che sia la fonte da cui l’apprendi. Lavora ogni giorno ad arricchire il tuo spirito di tutte le conoscenze che possono servire alla pratica delle virtù
Intenzione del giorno
Preghiamo perché le religioni portino nel mondo colui che più manca a tutti: Dio.
Don’t forget! – La foto della settimana
COINCIDENZE VISIVE PER STRADA A NEW YORK
New York By Chance di Jonathan Higbee, edito da Anthology Editions
Il cappello del rabbino sembra che abbia preso fuoco: in realtà si tratta di una coincidenza con il tabellone pubblicitario sullo sfondo.