Foto Cecilia Fabiano/LaPresse 24 gennaio 2020 Roma (Italia) Cronaca Emergenza Virus dalla Cina u.o.c. malattie infettive ad alta intensità di cura ed altamente contagiose dell’ospedale Lazzaro Spallanzani Nella foto:la dottoressa Angela Corpolongo mostra il reparto pronto per accogliere i pazienti affetti da coronavirus Photo Cecilia Fabiano/LaPresse January 24 , 2020 Rome (Italy) News Virus emergency from China highly infectious and highly contagious infectious diseases unity of the Spallanzani hospital In the pic : Doctor Angela Corpolongo showing the unity care fitted for the coronavirus

Riflessione del giorno

sabato 14 marzo ’20

By Patronato S. Vincenzo

March 13, 2020

 

Signore, ti ringraziamo in questo momento della prova del prezioso lavoro dei medici, degli  infermieri e di tutti gli operatori sanitari. Illumina la loro mente, guida la loro mano, rendi attento e compassionevole il loro cuore. Fa’ che in ogni paziente Sappiano scorgere i lineamenti del tuo Volto Divino.

 

 

 

frase del giorno – Genesi 43,23

+ Dal Vangelo secondo Luca 15,1-3.11-32

In quel tempo, si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola: «Un uomo aveva due figli. Il più giovane dei due disse al padre: “Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta”. Ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto. Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò a mettersi al servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei suoi campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla. Allora ritornò in sé e disse: “Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono pi&u! grave; degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati”. Si alzò e tornò da suo padre. Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: “Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio”. Ma il padre disse ai servi: “Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’anello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”. E cominciarono a far festa. Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa fosse tutto questo. Quello gli rispose: “Tuo fratello è qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo”. Egli si indignò, e non voleva entrare. Suo padre allora uscì a supplicarlo. Ma egli rispose a suo padre: “Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disobbedito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che è tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue sostanze con le prostitute, per lui hai ammazzato il vitello grasso”. Gli rispose il padre: “Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita! Era perduto ed è stato ritrovato”».

 

Riflessione del Giorno

Le angosce che le persone vivono nella quotidianità derivano dal fatto che non si accetta di essere semplicemente un punto nell’universo infinito. Oggi è necessario restare umili ma non passivi di fronte ai problemi dell’ingiustizia, della morte, della precarietà degli altri.

Antonietta Potente – Domenicana e teologa

 

Don’t forget!

In questo giorno accadde …

1861 – Il tricolore diviene la bandiera del Regno d’Italia. 1972 – Giangiacomo Feltrinelli, editore e fondatore dei Gruppi d’Azione Partigiana rimane ucciso in una esplosione vicino ad un traliccio dell’alta tensione a Segrate (Milano). 1978 – Guerra del Libano: con l’ingresso delle truppe israeliane in Libano, ha inizio l’operazione Litani. 1994 – Linus Torvalds presenta all’Università di Helsinki la versione 1.0.0 di Linux. 2004 – Vladimir Putin viene rieletto presidente della Russia.