Riflessione del giorno

Sabato 16 novembre 2024

By Patronato S. Vincenzo

November 15, 2024

 

4a Settimana T. Ordinario

 

Aforisma di Ildegarda di Bingen

Nel tabernacolo del suo corpo l’uomo affronta l’inganno diabolico e combatte aspre battaglie

 

Preghiera Salmo 118,73-80 (11.a parte)

Le tue mani, Signore, mi hanno fatto e plasmato; fammi capire e imparerò i tuoi comandi. I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, perché ho sperato nella tua parola. Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi e con ragione mi hai umiliato.

Mi consoli la tua grazia, secondo la tua promessa al tuo servo. Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, poiché la tua legge è la mia gioia. Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; io mediterò la tua legge.

Si volgano a me i tuoi fedeli e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti, perché non resti confuso.

 

Santo del giorno

 

Parola di Dio del giorno Luca 18,1-8

In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:

«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.

Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».

E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

 

Riflessione

Passiamo gran parte della vita a reagire alle etichette che noi e gli altri ci fabbrichiamo. Mark Twain ha espresso molto bene questo concetto scrivendo: “Faceva talmente freddo che se il termometro fosse stato più lungo di due centimetri saremmo morti congelati”. Noi moriamo davvero congelati a causa delle parole. Non è il freddo che c’è fuori che conta, ma il termometro. 

Non è la realtà che conta, ma quel che diciamo a noi stessi riguardo alla realtà. Mi è stata raccontata questa storiella su un agricoltore finlandese. Quando si stava tracciando il confine russo-finnico, l’agricoltore doveva decidere se preferiva stare in Russia o in Finlandia. Dopo lungo tempo, decise che preferiva stare in Finlandia, ma non voleva offendere gli ufficiali russi.

Questi vennero a fargli visita, e vollero sapere perché voleva stare in Finlandia.  Il contadino rispose: “È sempre stato mio desiderio vivere nella Grande Madre Russia, ma credo che alla mia età non potrei sopravvivere a un altro dei terribili inverni russi”. La Russia e la Finlandia sono solo parole, concetti, ma non per gli esseri umani, per i folli esseri umani. Non guardiamo quasi mai la realtà.

 

In questo giorno accadde … 1532 – Francisco Pizarro e i suoi uomini catturano l’imperatore Inca Atahualpa e i suoi nobili. 1914 – La Federal Reserve degli Stati Uniti inizia l’attività. 1933 – Stati Uniti ed Unione Sovietica stringono relazioni diplomatiche ufficiali. 1940 – Olocausto: in Polonia, i nazisti isolano il ghetto di Varsavia dal mondo esterno. 2004 – Il Boeing X-43A della NASA stabilisce un nuovo record di velocità per un aereo: 11200 km/h, vicino a Mach 10.

 

Don’t Forget! La foto del giorno

Palm Beach, Florida, Stati Uniti – Donald Trump a un gala a Mar-a-Lago (Joe Raedle/Getty Images)