28 Settimana del tempo ordinario
Aforisma del giorno – Jacques Wirion
Gli specchi sono di solito utilizzati per verificare se la maschera è ancora in ordine.
Preghiera del giorno – S. Agostino
Il mio peso è l’Amore; da lui sono portato dovunque io mi reco. Dal tuo dono siamo infiammati e portati verso l’alto; ci infiammiamo e così ci muoviamo.
Saliamo la salita del cuore cantando il cantico dei gradini. Dal tuo Fuoco siamo infiammati e saliamo verso la pace di Gerusalemme: «Quale gioia nel sentirmi dire andiamo alla casa del Signore!».
Là ci depositerà la buona volontà, così che nulla più desidereremo se non di rimanervi in eterno. Amen.
Santo del giorno
La Parola di Dio del giorno – Luca 12,8-12
Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato.
Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
Riflessione del giorno – Nuove lettere di Berlicche
Ed el mi disse: «Quel fu ‘l duro camo / che dovria l’uom tener dentro a sua meta. / Ma voi prendete l’esca, sì che l’amo / de l’antico avversaro a sé vi tira; e però poco val freno o richiamo / Chiamavi ‘l cielo e ‘ntorno vi si gira, / mostrandovi le sue bellezze etterne, / e l’occhio vostro pur a terra mira; / onde vi batte chi tutto discerne». Dante Alighieri, Divina Commedia Purgatorio, Canto XIV.
Chiamati a guardare in alto non sappiamo sollevare lo sguardo. Ogni generazione la storia si ripete.
“Avete affermato: «È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti».
Così scriveva Malachìa 25 secoli fa. Come una eterna caduta in un buco nero, sembra ogni volta che la fede sia lì per scomparire, inghiottita da una vita feroce. Siamo ciechi alle bellezze eterne di cui Dante parla, abbiamo cessato di domandarci da dove arrivino, perché ci siano, e fissiamo lo sguardo ostinati per terra, sul telefonino, verso la preoccupazione più impellente che ci cala addosso.
Ma a ogni generazione qualcosa salva, qualcosa non si adegua. Un filo sottile persiste: come una corda, calata dentro quel buco di cui siamo prigionieri e artefici. Per potersi arrampicare fuori.
Intenzione di preghiera per il giorno
Per i nostri malati, anziani, bambini e tutte le persone fragili e bisognose di attenzione e di aiuto.
Don’t forget!
IN QUESTO GIORNO ACCADDE…
1813 – Alleati della 6.a coalizione sconfiggono l’esercito di Napoleone nella battaglia di Lipsia.
1829 – Sulla ferrovia Liverpool-Manchester 1.a gara di velocità fra locomotive: vince la Rocket di G. Stephenson.
1846 – L’etere è usato per la prima volta come anestetico.
1940 – Viene istituito il ghetto di Varsavia.
1943 – Nel ghetto di Roma 1256 ebrei romani rastrellati dalla Gestapo con la collaborazione dei funzionari fascisti.
1978 – Il cardinale Karol Wojtyla viene eletto papa con il nome di Giovanni Paolo II.