nella fotografia un quadro di Franz Marc
Iniziamo la Giornata Pregando (alla Madonna di Fatima)
Vergine Santissima che a Fatima hai rivelato al mondo i tesori di grazie nascosti nella pratica del Santo Rosario, infondi nei nostri cuori un grande amore a questa santa devozione, affinché, meditando i misteri in esso contenuti, ne raccogliamo i frutti e otteniamo la grazia che con questa preghiera ti chiediamo, a maggior gloria di Dio e a vantaggio delle anime nostre. Così sia.
GIACINTA MARTO VEGGENTE DI FATIMA
La pastorella delle apparizioni di Fatima è nata l’11 marzo 1910. Aveva solo 7 anni quando la “bianca Signora” apparve ai due fratelli e alla cugina Lucia. Di temperamento vivace si lasciò trasformare dall’incontro con la Madonna. Vittima della terribile epidemia di “spagnola” che colpì in quegli anni l’Europa, Giacinta morì il 20 febbraio 1920 a nove anni e undici mesi. Francesco, di un anno più grande, era già morto l’anno prima.
Ascoltiamo La Parola di Dio (Mt 5,43-48)
Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste. »
Riflessione Per Il Giorno (Frammenti di vita al Patronato)
“Vorrei iscrivermi in palestra, ma non ho soldi”. La richiesta viene da un giovane magrebino: piuttosto che vederlo bighellonare tutto il giorno, è meglio che si dedichi alla pratica sportiva…in fin dei conti mens sana in corpore sano. “Quanto ti occorre?”. “Duemila trecentoventi €”. Ma che razza di palestra è? Un club esclusivo per miliardari?” reagisce sbalordito l’educatore. “A dire il vero l’iscrizione costa 20 €…” fa lui. “E gli altri 2.300 per che cosa sono? Per gli accessori?” chiede ironico. “No, no –risponde il ragazzo con tono sostenuto- servono a pagare l’avvocato”. “Da quando in qua per andare in palestra occorre l’avvocato?”. “Lasciami finire: in palestra mi hanno chiesto carta d’identità e tessera sanitaria, ma io non ho neanche il permesso di soggiorno, perciò mi sono rivolto a un avvocato di Milano che per la pratica mi ha chiesto 1.500 € di parcella e 800 per spese d’ufficio”. Ecco cosa succede quando si comincia una cosa dalla fine.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché viviamo la quaresima in spirito di preghiera, carità e penitenza