Riflessione del giorno

sabato 21 aprile ’18

By Patronato S. Vincenzo

April 20, 2018

 

nell’immagine Caccia in onore di Carlo V nel castello di Torgau di Lucas Cranach

 

Proverbio del giorno (Eraclito)

Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspettavi.

 

Preghiera del giorno (Preghiera indonesiana)

Signore, tu ha creato i continenti, hai fatto gli uomini e le donne, diversi di lingua e di cultura, tu ti mostri nei diversi volti delle religioni e sei tu che ci guidi alla fede e al dubbio. Signore metti fine alle contese fra nazioni ed etnie. Dona a tutti gli uomini e le donne la fede in te. Dona pace al mondo. Dona pace e armonia alle coste, alle steppe, alle giungle di tutta la terra. Signore, dona al mondo la pace e la fede nel futuro del tuo popolo. Amen

 

Il Santo del Giorno Anselmo d’Aosta Vescovo e dottore della Chiesa

Nasce nel 1033 ad Aosta da genitori nobili. A 15 anni vuol farsi monaco: contrastato dai suoi genitori, decide di andarsene: dopo tre anni, va all’abbazia del Bec dove il priore Lanfranco ne cura il percorso di studio. Diventato priore, avvia l’attività di ricerca teologica che lo porterà ad essere annoverato tra i maggiori teologi d’Occidente. Nel 1093 diventa arcivescovo di Canterbury. Per dissapori col potere politico è costretto all’esilio a Roma per due volte. Muore a Canterbury nel 1109

 

La Parola di Dio del giorno (Giovanni 6,60-69)

I discepoli di Gesù, dissero: «Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?». Gesù, conoscendo dentro di sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? E’ lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. Ma vi sono alcuni tra voi che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E continuò: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio». Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Forse anche voi volete andarvene?». Gli rispose Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio». 

 

BREVE COMMENTO AL VANGELO (S. Agostino)

Dice Gesù: “Son venuto umile, son venuto a insegnare l’umiltà, sono venuto come maestro di umiltà. Chi viene a me, è incorporato a me; chi viene a me, diventa umile… perché non fa la propria volontà, ma quella di Dio. Perciò non sarà cacciato fuori, mentre, per essere stato superbo fu cacciato fuori”

 

Riflessione per il giorno (Lucrezio: de Rerum Natura)

Se ciascuno sapesse, quando sente gravare tanto peso sull’animo, che cosa mai lo tormenta e da dove provenga questo dolore assillante del perenne fardello che gli pesa sul cuore, non sprecherebbe il suo tempo nella continua ricerca di quello che ancora gli manca o di luoghi in cui andare per liberarsi dall’incubo: c’è che lascia la propria casa dove non vuole più stare, ma poi vi torna sollecito perché non trova al di fuori qualcosa di meglio; c’è qualcuno che corre alla sua villa in campagna e si affretta spedito come se questa dovesse bruciare: quando arriva, sbadiglia ancora prima di entrare e sprofonda nel sonno cercando l’oblio o di nuovo si affanna per tornare in città. In questo modo si fugge solo a se stessi, ma non ci si stacca da ciò che si vuole fuggire. Come un malato che ignori la causa del suo male: se riuscisse a scoprirla, riuscirebbe a curarsi e a vivere in modo migliore. Finché è lontano, ciò che desideriamo ci sembra superare ogni altra cosa; poi, quando quello ci è dato, aneliamo ad altro ancora e un’uguale sete di vita perennemente ci affanna.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per i conviventi perché si decidano a suggellare il loro amore nel matrimonio.

 

Don’t forget! …Ricorda!

Romolo avrebbe fondato la città di Roma il 21 aprile 753 a.C. per cui oggi Roma compie 2.775 anni.

 

Foto della settimana

Un ragazzo scappa con la maschera antigas, avvolto dalle fiamme: la foto è stata scattata in occasione delle proteste in Venezuela, il 3 maggio 2017, contro il presidente Nicolas Maduro. I manifestanti per le strade di Caracas si scagliarono contro una moto della polizia, che volevano esibire come trofeo, ma il serbatoio esplose investendo in pieno Jose Victor Salazar Balza, studente 28enne. Il giovane è sopravvissuto all’incidente con ustioni di 1° e 2° grado, ha riportato ustioni sul quasi tutto corpo e subito 42 operazioni di innesto dermico. L’autore della foto è RONALD SCHEMIDT, della France Press in Messico, inviato in Venezuela per documentare le proteste contro il governo. Per Schemidt lo scatto rappresenta la drammatica condizione del paese, che si trova in profonda crisi umanitaria.