Riflessione del giorno

sabato 26 dicembre ’15

By Patronato S. Vincenzo

December 25, 2015

Tempo di Natale

 

 

Preghiera del giorno (Preghiera colletta)

“Donaci o Padre di esprimere con la vita il mistero che celebriamo nel giorno natalizio di S. Stefano primo martire e insegnaci ad amare anche i nostri nemici sull’esempio di lui che morendo pregò per i suoi persecutori. Per Cristo nostro Signore . A men”.

 

STEFANO PRIMO MARTIRE CRISTIANO

Proprio per questo viene celebrato subito dopo la nascita di Gesù. Fu arrestato dopo la Pentecoste, e morì lapidato. In lui si realizza la figura del martire imitatore di Cristo; contempla la gloria del Risorto, ne proclama la divinità, gli affida il suo spirito, perdona ai suoi uccisori. Saulo ne raccoglierà l’eredità spirituale diventando Apostolo delle genti.

 

Ascoltiamo la Parola di Dio Mt 10,17-22

“Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi”.

 

Riflessione Per Il Giorno

L’amore sa aspettare, aspettare a lungo, aspettare fino all’estremo. Non diventa mai impaziente, non mette fretta a nessuno e non impone nulla. Conta sui tempi lunghi. L’evangelista Giovanni che ha coniato la più alta definizione di Dio: «Dio è amore» ci richiama un tema inestricabilmente intrecciato col cristianesimo, al punto da diventare l’unità di misura della stessa fede: «Da questo vi riconosceranno come miei discepoli, se vi amerete gli uni gli altri» (Gv 13, 35). Noi lo facciamo attraverso le parole del teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, martire nel 1945 sotto il nazismo. L’amore vero è un itinerario «in-finito» rispetto agli altri atti esteriori della vita. La maturazione avviene lungo un percorso di anni e l’amore di un genitore sa vegliare con pazienza sulla strada di un figlio. L’amore sboccia e fiorisce secondo tempi che sono sempre personali e non codificati e obbligati ed è per questo che non lo si può forzare o accelerare. Purtroppo oggi l’amore è confuso col possedere ed è per questo che spesso si riduce solo a un fugace e superficiale incontro di corpi o di sensazioni.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per tutti i perseguitati a causa della loro fede in Gesù

 

Don’t forget! …Ricorda!

– Nella casa centrale del Patronato si celebra il NATALE DEI BOLIVIANI: alle 12,00 la S. Messa seguita dal pranzo e dallo spettacolo natalizio di musiche e balli…

– 26-12-2004: Maremoto nell’Oceano Indiano: un terremoto – e conseguente tsunami – di magnitudo 9,0 con epicentro al largo di Sumatra, sconvolge una vastissima area dell’Asia con ripercussioni dall’ Africa orientale all’Australia. Almeno 300.000 le vittime.