Riflessione del giorno

sabato 26 giugno ’21

By patronatoADM

June 25, 2021

 

12 settimana del tempo ordinario

 

Proverbio del giorno

Possiamo scegliere quel che vogliamo seminare, ma saremo obbligati a raccogliere quel che abbiamo piantato.

 

Preghiera del giorno (preghiera Monastero Isola S. Giulio)

O Bellezza immacolata, Fiore di Luce, Fiamma incandescente, Santissima Trinità! Nessuna parola umana è adeguata a lodarti, per questo a te si addice silenzio e adorazione.

Tu hai posto un sigillo di fuoco nell’intimo dei nostri cuori: per sempre noi siamo tuoi.

Fa’ che portiamo degnamente il tuo Santo Nome perché tutta la nostra esistenza sia un’irradiazione della tua gloria, una lode incessante alla tua infinita misericordia. Amen.

 

Santo del giorno

 

La Parola di Dio del giorno – Matteo 8,5-17

Entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente».

Gli disse: «Verrò e lo guarirò». Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.

Pur essendo anch’io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa».

Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande!

Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti».

E Gesù disse al centurione: «Va’, avvenga per te come hai creduto». In quell’istante il suo servo fu guarito. Entrato nella casa di Pietro, Gesù vide la suocera di lui che era a letto con la febbre.

Le toccò la mano e la febbre la lasciò; poi ella si alzò e lo serviva. Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la parola e guarì tutti i malati, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: “Egli ha preso le nostre infermità e si è caricato delle malattie”.

 

Riflessione del giorno (esecuzioni capitali nel mondo)

Le esecuzioni capitali nel mondo nell’anno 2020 sono diminuite del 26 per cento, rispetto al 2019, quando erano stati uccisi 657 esseri umani.

Anche se il numero è molto elevato, Amnesty sottolinea che è il più basso da un decennio. La riduzione è dovuta principalmente a due stati: l’Iraq, che ha dimezzato le esecuzioni (da 100 nel 2019 e a 45 nel 2020) e l’Arabia Saudita dell’85 per cento, essendo passata da 184 a 27.

Ai vertici mondiali di questa triste classifica vi sono la Cina con migliaia di casi (il numero esatto è sconosciuto, in quanto segreto di Stato) Iran con 246, Egitto con 107, Iraq con 45, Arabia Saudita con 27 e Usa con 17.

I bracci della morte più affollati del mondo sono in Cina con migliaia di condannati; Yemen con 269; Egitto con 264; Zambia con 119 e Indonesia con 117.

Quanto all’Africa, condanne a morte sono state registrate in 18 paesi e nonostante la riduzione complessiva, è stato registrato un aumento delle sentenze capitali in Camerun (da 0 nel 2019 a 1 nel 2020); Comore (da 0 a 1); Mali (da 4 a 30); Nigeria (da 54 a 58); Repubblica Democratica del Congo (da 8 a 20); Sierra Leone (da 21 a 39); Sudan del Sud (da 4 a 6) e Zambia (da 101 a 119).

 

Intenzione di preghiera del giorno

Preghiamo per chi rischia la vita lottando per i diritti fondamentali nei regimi autoritari.

 

Don’t Forget!

 

Foto della settimana

CONTEA DI ANLONG, CINA.

Ripresa aerea dei visitatori che guardano una distesa di fiori di loto asiatici LIU CHAOFU / XINHUA