XII Settimana tempo Ordinario
S. IRENEO DI LIONE
discepolo di S. Policarpo e, attraverso lui, dell’apostolo Giovanni, è figura di primaria importanza nella storia della Chiesa. Nato a Smirne, approdò in Gallia: inviato a Roma per chiarire alcune questioni dottrinali, tornato a Lione, nel 177 fu chiamato a succedere al vescovo martire, in una Chiesa decimata dei suoi preti e di gran parte dei fedeli. Si trovò a governare come unico vescovo la Chiesa dell’intera Gallia. Lui, greco, imparò le lingue dei barbari per evangelizzare le popolazioni celtiche e germaniche. E dove non arrivò la sua voce giunse la parola scritta.
Vangelo del giorno
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». (Lc 2,24-41)
Riflessione Per Il Giorno (la saggezza orientale)
Un giovane domandò al saggio il segreto della felicità. Il saggio consegnò al ragazzo un cucchiaino con due gocce d’olio e gli suggerì di fare un giro per il palazzo: “Ma mentre cammini, bada bene a non versare l’olio”. Dopo due ore il giovane tornò e il saggio gli chiese: “Hai visto gli arazzi? Hai visto i magnifici giardini? Hai notato le belle pergamene?”. Il giovane confessò di non avere visto niente, preoccupato com’era di non versare l’olio. “Torna indietro e guarda tutte le meraviglie” disse il saggio. Il giovane osservò le opere d’arte, i giardini, le montagne, i fiori. Tornò dal saggio che gli chiese: “dov’è l’olio che?”. il ragazzo si accorse di averlo versato. “Ecco il consiglio che ti do” concluse il saggio. “Il segreto della felicità consiste nel guardare le meraviglie del mondo senza mai dimenticare l’olio nel cucchiaino”
Preghiera del giorno
“O Signore Gesù, insegnaci a portare la nostra croce ogni giorno e a seguirti, con volontà generosa di riparare i nostri peccati e quelli dell’umanità. Tu che ci hai salvato, rendici salvatori dei nostri fratelli: come tu hai dato la vita per noi, così fa’ che doniamo la vita per gli altri. Rendici gioiosi testimoni della tua risurrezione, e mantieni viva in noi la speranza della gioia che hai promesso ai tuoi fedeli, o Cristo Gesù, Nostro Signore. Amen“
Intenzione del giorno
Preghiamo per le migliaia di ragazzi partecipanti ai CRE della nostra diocesi: siano protetti da ogni pericolo dell’anima e del corpo
Don’t forget! …Ricorda!
1846: il belga Antoine Joseph Sax inventa uno nuovo strumento musicale, quello che da lui prenderà il nome di saxofono
28/06/1968: 45° anniversario di ordinazione sacerdotale di DON GIUSEPPE BRACCHI