Riflessione del giorno

sabato 29 giugno ’19

By Patronato S. Vincenzo

June 28, 2019

 

 

nell’immagine un dipinto di George Tooker

 

Frase del giorno

“Pietro che per primo confessò la fede nel Cristo, Paolo che illuminò le profondità del mistero; il pescatore di Galilea che costituì la prima comunità con i giusti di Israele, il maestro e dottore, che annunziò la salvezza a tutte le genti, essi con diversi doni, hanno edificato l’unica Chiesa” (Prefazio)

 

Iniziamo la giornata pregando

Signore Dio nostro, che nella predicazione dei santi Apostoli Pietro e Paolo hai dato alla Chiesa le primizie della fede cristiana, per loro intercessione vieni in nostro aiuto e guidaci nel cammino della salvezza eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen

 

Vangelo del giorno At 12,1-11; Sal 33; 2 Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19

Gesù disse ai discepoli: “Voi chi dite che io sia?”. Rispose Simon Pietro: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”. E Gesù: “Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”

 

Riflessione Per Il Giorno (don Paolo Curtaz)

Per capire l’azione e la bellezza del Vangelo, aiuta a considerarne lo sfondo geografico. Cesarea di Filippo si estendeva ai piedi dell’Ermon. Una delle grotte era dedicata al dio Pan e alle ninfe. Sulla sommità di una rupe, Erode aveva fatto costruire un tempio in onore di Cesare Augusto, mentre Filippo, suo figlio, aveva ingrandito questa località dandole il nome di Cesarea. Venerare un idolo e un uomo dagli Ebrei era considerato opera satanica e perciò la grotta era considerata l’ingresso del regno di Satana: l’inferno. Ci si aspettava che, un giorno o l’altro, gli abissi infernali scuotessero la rupe e inghiottissero il tempio sacrilego. In questo luogo spaventoso, si svolse un dialogo fra Gesù, il Figlio del Dio vivente, e Simone, il figlio di Giona. Gesù parla di un’altra pietra sulla quale edificherà un altro tempio, la Chiesa di Dio. Nessuna potenza infernale potrà mai prevalere su di essa. Simone, in quanto responsabile e guardiano, ne riceve le chiavi, e così il potere di legare e di sciogliere, cioè l’autorità dell’insegnamento e il governo della Chiesa. Grazie a ciò, Simone ne è diventato la pietra visibile, che assicura alla Chiesa ordine, unità e forza. La Chiesa non potrà essere vinta né da Satana né dalla morte, poiché Cristo vive ed opera in essa. Ogni papa è il Pietro della propria epoca.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per il Papa Francesco, per Benedetto XVI e per la Chiesa cattolica.