Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera di s. Vincenzo de paoli)
“Vieni, Signore, cerca il tuo servo, cerca la tua pecora stanca. Vieni, pastore, cerca, come Giuseppe cercava le pecore. Ha errato la tua pecora, mentre indugi, mentre ti aggiri sui monti. Lascia andare le tue 99 pecore e vieni a cercare la sola che ha errato. Già da tempo aspetto la tua venuta. Infatti so che verrai, «poiché non ho dimenticato i tuoi comandamenti». Amen”.
Pio V Papa
Antonio Michele Ghislieri, religioso domenicano, creato vescovo e cardinale, svolse compiti di alta responsabilità nella Chiesa. Divenuto papa col nome di Pio V, operò per la riforma della Chiesa in ogni settore, sulle linee tracciate dal Concilio tridentino. Pubblicò i nuovi testi del Messale (1570), del Breviario (1568) e del catechismo romano
Vangelo del giorno (Giovanni 15,18-21)
Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia. Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».
Riflessione Per Il Giorno (S. Giovanni Bosco)
Il 1° inganno che il demonio usa per ingannare le anime dei giovani è lo scoraggiamento. «Com’è possibile – insinua il maligno – che tu possa per 50, 60 anni o più vivere lontano dai piaceri?». Quando il demonio ti suggerisce questo, rispondigli: «Chi mi assicura che io giungerò a quell’età? La mia vita è nelle mani di Dio e può anche darsi che oggi sia l’ultimo giorno. E se dovessi faticare anni per il Signore, non ne sarò ricompensato in modo sovrabbondante da una eternità di gloria e di gioia in Paradiso?». Il 2° inganno del demonio è di farti credere che la vita santa ti farà cadere nella tristezza. «Tu sei giovane – insinua- e se pensi all’eternità e all’Inferno diventerai triste e andrai fuori di testa». A queste insinuazioni risponderai: «È vero che il pensiero di un’eternità infelice e di un supplizio che non finirà è pensiero tetro, ma se può farmi impazzire il solo pensarvi, che cosa sarà mai l’andarvi? È meglio pensarci adesso e non caderci in avvenire, che allontanarne ora il pensiero e poi cadervi per l’eternità!». D’altra parte, caro giovane, il pensiero del Paradiso ci riempie di gioia. Servi il Signore e vedrai quanto è dolce e soave amarlo con tutto il cuore.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i ricoveri e tutte le case di accoglienza di ammalati, anziani, portatori di handicap
Don’t forget! …Ricorda!
Oggi si ricorda S. GIUSEPPE COTTOLENGO (1786–1842) fondatore della Piccola Casa della Divina Provvidenza e delle congregazioni a essa collegate, proclamato santo nel 1934. L’istituto che da lui prende il nome, si occupa di assistenza ai portatori di handicap, anziani, malati, tossicodipendenti, poveri senza fissa dimora ed extracomunitari. In Italia le case sono 35, con circa 1.700 assistiti