VI Settimana del Tempo Pasquale
VISITAZIONE BEATA VERGINE MARIA.
La Visita di Maria alla cugina Elisabetta prolunga ed espande la gioia messianica della salvezza e Maria viene salutata da Elisabetta come Madre del Signore. La Visitazione è l’incontro fra la giovane madre, Maria, e l’anziana Elisabetta simbolo degli aspettanti di Israele. Il calendario liturgico tiene conto della narrazione evangelica che colloca la Visitazione entro i tre mesi fra l’Annunciazione e al nascita del Battista
Vangelo del giorno Lc 1,39-56
Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore”
Riflessione Per Il Giorno – Riflessione di Papa Francesco
Da dove nasce il gesto di Maria di andare da Elisabetta? Dalla parola dell’Angelo: «Elisabetta tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio…» (Lc 1,36). Maria sa ascoltare Dio. Non è un semplice “udire” superficiale, ma è l’ascolto fatto di attenzione, accoglienza, disponibilità verso Dio. Non è il modo distratto con cui a volte noi ci mettiamo di fronte a Dio o agli altri: udiamo, ma non ascoltiamo veramente. Maria è attenta e ascolta Dio. Ma Maria ascolta anche i fatti, legge cioè gli eventi della sua vita, è attenta alla realtà concreta e non si ferma alla superficie, ma va nel profondo, per coglierne il significato. La parente già anziana, aspetta un figlio: questo è il fatto. Maria è attenta al significato, lo sa cogliere: «Nulla è impossibile a Dio» (Lc 1,37). Questo vale anche nella nostra vita: ascolto di Dio che ci parla e ascolto della realtà quotidiana, attenzione alle persone, ai fatti perché il Signore è alla porta della nostra vita e bussa in molti modi, pone segni nel nostro cammino; a noi la capacità di vederli. Maria è la madre dell’ascolto, ascolto di Dio e degli avvenimenti della vita.
Preghiera del giorno Colletta del giorno
Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria, che portava in grembo il tuo Figlio, di visitare sant’Elisabetta, concedi a noi di essere docili all’azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per il nostro Signore Gesù…
Intenzione del giorno
Preghiamo per la comunità parrocchiale della Malpensata
Don’t forget! …Ricorda!
31/05/1958: 56° di ordinazione sacerdotale di don Pietro Gatti31/05/1958: 56° di ordinazione sacerdotale di don Eugenio Battaglia