4. settimana Tempo Ordinario
Aforisma del giorno di Seneca
“La durata della mia vita non dipende da me. Vivere pienamente non dipende che da me”.
Preghiera del giorno
O Dio, che con l’umiliazione del tuo Figlio hai risollevato l’umanità dalla sua caduta, concedi a noi tuoi fedeli una rinnovata gioia quotidiana, perché, liberati dall’oppressione della colpa, possiamo partecipare alla felicità eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Santo del giorno
La Parola di Dio del giorno Marco 6,30-34
Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’».
Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Riflessione del giorno dalla Lettera a Diogneto II Secolo
Ciò che è l’anima nel corpo, questo sono i cristiani nel mondo. L’anima è sparsa in tutte le membra del corpo, e i cristiani nelle città del mondo. L’anima abita nel corpo, ma non è del corpo; e i cristiani abitano nel mondo, ma non sono del mondo.
L’anima, realtà invisibile, è custodita nel corpo visibile; anche i cristiani sono conosciuti in quanto sono nel mondo, ma rimane invisibile la loro religione. La carne odia l’anima e le fa guerra, senza averne avuto alcun torto, perché essa le impedisce di darsi ai piaceri; e il mondo odia i cristiani, senza averne avuto alcun torto, perché si oppongono ai piaceri.
L’anima ama la carne che la odia e le sue membra; e i cristiani amano quelli che li odiano. L’anima è rinchiusa nel corpo, ma essa sostiene il corpo; e i cristiani sono tenuti nel mondo come in una prigione, ma sostengono il mondo. L’anima dimora immortale in una tenda mortale; e i cristiani abitano come estranei tra le cose corruttibili, aspettando l’incorruttibilità nei cieli.
Mortificata nei cibi e nelle bevande, l’anima diventa migliore; e i cristiani, ogni giorno, maltrattati, si moltiplicano ulteriormente. Dio ha loro assegnato un posto tale che non è loro lecito tirarsi indietro».
Intenzione di preghiera per il giorno
Perché la settimana di don Bosco / don Bepo che oggi si conclude rinnovi nella grande famiglia del Patronato lo spirito e il carisma del fondatore, dei suoi santi patroni e di tutti coloro che, da don Bepo a oggi, hanno esercitato la carità e alimentato la fede.
Don’t Forget!
Nel 47° anniversario di don Bepo ricordiamo altri sacerdoti e laici che, come lui, si sono santificati nel campo della carità durante il XIX secolo: ne proponiamo 50, ma sono molti di più, senza contare le donne (ancor più numerose) che proporremo più avanti.
- Sacerdote Bergamasco don CARLO BOTTA (1770-1849)
- Sacerdote Bresciano S. LUDOVICO PAVONI (1784-1849)
- Sacerdote Torinese S. GIUSEPPE COTTOLENGO (1786-1842)
- Sacerdote Bergamasco BEATO LUCA PASSI (1789-1866)
- Sacerdote Francese B. GIACOMO DESIDERIO LAVAL (1803 – 1864)
- Sacerdote Catalano S. ANTONIO MARIA CLARET (1811-1860)
- Sacerdote Piemontese S. GIUSEPPE CAFASSO (1811-1860)
- Sacerdote Tedesco ADOLPH KOLPING (1813 – 1865)
- Laico Francese FEDERICO OZANAM (1813-1853)
- Sacerdote francescano S. LUDOVICO da CASORIA (Arcangelo Palmentieri) 1814-1885
- Sacerdote Piemontese SAN GIOVANNI BOSCO (1815 – 1888)
- Sacerdote Veneziano BEATO LUIGI CABURLOTTO (1817–1897)
- Sacerdote Tedesco BEATO PETER FRIEDHOFEN (1819-1860)
- Sacerdote Piemontese BEATO FEDERICO ALBERT (1820-1876)
- Sacerdote Cubano BEATO GIUSEPPE OLALLO VALDES (1820 – 1889)
- Sacerdote Torinese B. FRANCESCO FAÀ DI BRUNO (1825-1888)
- Sacerdote Bergamasco B. LUIGI PALAZZOLO (1827-1886)
- Sacerdote Torinese S. LEONARDO MURIALDO (1828-1900)
- Vescovo Comasco BEATO GIOVANNI BATTISTA SCALABRINI (1830-1905)
- Vescovo Veronese S. DANIELE COMBONI (1831-1881)
- Sacerdote domenicano Francese BEATO MARIE JEAN JOSEPH LATASTE (1832-1869)
- Sacerdote e medico Palermitano BEATO GIACOMO CUSMANO (1834-1888)
- Sacerdote Belga SAN DAMIANO DE VEUSTER (1840-1889)
- Sacerdote Bresciano S. GIOVANNI BATTISTA PIAMARTA (1841-1913)
- Avvocato napoletano BEATO BARTOLO LONGO (1841-1926)
- Sacerdote Fatebenefratelli Milanese S. BENEDETTO MENNI (1841 – 1914)
- Sacerdote Valtellinese DON LUIGI GUANELLA (1842-1915)
- Sacerdote Polacco S. SIGISMONDO (ZYGMUNT) GORAZDOWSKI (1845-1920)
- Frate polacco S. ALBERTO CHMIELOWSKI (1845-1916)
- Sacerdote piemontese B. GIOVANNI MARIA BOCCARDO (1848-1913)
- con il fratello sacerdote B. LUIGI BOCCARDO (1861-1936)
- Sacerdote gesuita polacco BEATO JAN BEYZYM (1850-1912)
- Sacerdote austriaco B. ANTON MARIA SCHWARTZ (1852 – 1929)
- Medico Ungherese: BEATO LÁSZLÓ BATTHYÁNY-STRATTMANN (1870-1931)
- Sacerdote Veronese: S. GIOVANNI CALABRIA (1873-1954)
- Gesuita spagnolo: JACINTO ALEGRE PUJALS (1874-1930)
- Cappuccino Libanese B. GIACOMO DA GHAZIR (Khalil al-Haddad) (1875-1954)
- Salesiano Piemontese BEATO LUIGI VARIARA (1875-1923)
- Sacerdote Piemontese S. LUIGI ORIONE (1872-1940)
- Sacerdote Spagnolo: S. PEDRO POVEDA CASTROVERDE (1874-1936)
- Medico napoletano: S. GIUSEPPE MOSCATI (1880-1927)
- Sacerdote Veneto BEATO OLINTO MARELLA (1882-1969)
- Sacerdote Emiliano DON GIULIO FACIBENI (1884–1958)
- Sacerdote fondatore Bergamasco DON GIUSEPPE (BEPO) VAVASSORI (1888-1975)
- Sacerdote Indiano B. AGOSTINO THEVARPARAMPIL “KUNJACHAN” (1891-1972)
- Francescano polacco S. MASSIMILIANO KOLBE (1894-1941)
- Religioso Medico Lombardo: S. RICCARDO PAMPURI (1897-1930)
- Sacerdote Milanese: B. LUIGI MONZA (1898-1954)
- Sacerdote e Martire Tedesco BEATO RICHARD HENKES (1900-1945)
- Sacerdote e fondatore Modenese: DON ZENO SALTINI (1900-1981)