1. a settimana tempo di Avvento
Avvenne il 6 dicembre…
1768 – Viene pubblicata la prima edizione dell’Enciclopedia Britannica.
1882 – Le 4 federazioni calcistiche nazionali delle isole britanniche, riunitesi a Manchester, fondano l’IFAB istituendo il Torneo Inter-britannico, 1.a competizione internazionale nella storia del calcio.
1917 – La Finlandia dichiara l’indipendenza dalla Russia.
1922 – Un anno dopo la firma del trattato anglo-irlandese nasce lo Stato Libero d’Irlanda.
1972 – Lanciato il Saturn V con uomini a bordo; trasporta l’Apollo 17 nell’ultima missione.
1990 –Aermacchi dell’Aeronautica militare precipita sull’Istituto Tecnico Salvemini di Casalecchio di Reno (Bologna), causando la morte di 12 studenti e il ferimento di 88 persone.
Aforisma dei padri del deserto
“Quando ti levi dopo il sonno, subito rendi gloria a Dio poiché la prima occupazione a cui lo spirito si apprende dall’aurora, continua a macinarla come una mola per tutto il giorno, sia grano, sia zizzania. Perciò sii sempre il primo a gettar grano, prima che il tuo nemico getti zizzania.”
Santo del giorno
Preghiera dei Padri del deserto
Signore, abbi pietà di noi: in te infatti, abbiamo riposto la nostra fiducia; non ti adirare oltremodo con noi, né ricordare i nostri peccati; ma misericordioso come sei, volgi su di noi il tuo sguardo benigno e liberaci dai nostri nemici. Tu infatti sei il nostro Dio e noi siamo il tuo popolo; tutti siamo opera delle tue mani ed abbiamo invocato il tuo nome. Ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Parola di dio Matteo 9,27-31
In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!». Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!». Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.
Riflessione Da Il Mattutino di Monsignor Luciano Ravasi
“Gloria a Dio che effonde calore nel cuore dei figli di Adamo. Penetra negli atrii del cuore e li infiamma. Ed ecco colui che non è tuo fratello né parente né è stato con te e non era della tua regione, appena vi siete incontrati e innamorati, prende discendenza in te, generando bimbi che sono graziosi e cinguettano sillabe”. S’intitola Matrimonio ed è uno dei canti dei Tuareg, il popolo nomade del deserto algerino, che il beato Charles de Foucauld aveva tradotto tre giorni prima del suo martirio: infatti, il 1° dicembre del 1916 veniva assassinato nel suo romitorio di Tamanrasset («Vivi come se tu dovessi morire martire oggi», aveva annotato nel suo diario).
Il testo sopra citato evoca il miracolo dell’innamoramento: due persone che un’ora prima neppure si conoscevano, che erano di origini diverse, di opinioni differenti s’incontrano e tra loro scocca la scintilla misteriosa dell’amore e da loro nascerà una nuova creatura, quel bambino che reca in sé l’unità dei suoi genitori. Anche la Bibbia confessa che tra «le cose troppo ardue» da decifrare c’è «la via dell’uomo verso una giovane donna» (Proverbi 30,19). Questa realtà diventa anche il simbolo limpido dell’amore mistico, testimoniato da fratello Charles quando nelle sue pagine cantava «il nostro Sposo», Dio.
Egli lo attendeva sotto il cielo stellato, lo riconosceva nel respiro del vento del deserto, lo abbracciava nella preghiera del suo eremo sotto un sole incandescente, lo cercava di duna in duna, incontrando le carovane, lo ascoltava nell’eco dei canti tuareg. Se esiste il miracolo dell’amore umano, così mirabile e invincibile, è segno che esiste Dio perché da soli non sapremmo mai creare un prodigio simile. Un prodigio che, però, possiamo ferire o annientare con l’egoismo e il male che è «sempre accovacciato alla porta» del nostro cuore (Genesi 4,7).
Intenzione di preghiera
Preghiamo per le missioni cattoliche in tutto il mondo e per i missionari chiamati a portare il lieto annuncio del Vangelo fino ai confini della terra.