I settimana di Avvento
Avvenne il 7 dicembre…
1851 – Viene brevettato il frigorifero.
1852 – I cosiddetti martiri di Belfiore vengono giustiziati.
1941 – I giapponesi attaccano la base navale statunitense di Pearl Harbor. L’episodio segna l’ingresso ufficiale degli Stati Uniti d’America nella seconda guerra mondiale.
1979 – Le Brigate Rosse uccidono a Roma il maresciallo Mariano Romiti.
aforisma di S. Ambrogio
“Non sono da annoverare tra i discepoli di Cristo coloro i quali pensano che la durezza sia da preferire alla dolcezza, la superbia all’umiltà e che, mentre invocano per sé la divina pietà, la negano agli altri.”
Preghiera
Risveglia la tua potenza, o Signore, e con forza vieni in nostro soccorso, perché la tua grazia vinca le resistenze dei nostri peccati e affretti il momento della salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Parola di Dio del giorno Matteo 9,35-10,1.6-8
Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore.
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!». Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
Riflessione dagli scritti di S. Ambrogio
Raccogli l’acqua di Cristo, quell’acqua che loda il Signore (N.d.R. Ambrogio fa riferimento al Salmo 23,2: “Dio l’ha fondata sui fiumi”). Raccogli da più luoghi l’acqua che lasciano cadere le nubi dei profeti. Chi raccoglie acqua dalle montagne e la convoglia verso di sé, o attinge alle sorgenti, lui pure, come le nubi, la riversa su altri.
Riempine dunque il fondo della tua anima, perché il tuo terreno sia innaffiato e irrigato da proprie sorgenti. Si riempie chi legge molto e penetra il senso di ciò che legge; e chi si è riempito può irrigare altri. La Scrittura dice: «Se le nubi sono piene di acqua, la rovesciano sopra la terra» (Qoeleth 11, 3). I tuoi sermoni siano fluenti, puri, cristallini, sì che il tuo insegnamento morale suoni dolce alle orecchie della gente e la grazia delle tue parole conquisti gli ascoltatori perché ti seguano docilmente dove tu li conduci.
Il tuo dire sia pieno di sapienza. Anche Salomone afferma: Le labbra del sapiente sono le armi della Sapienza, e altrove: Le tue labbra siano ben aderenti all’idea: l’esposizione dei tuoi discorsi sia lucida, splenda chiaro il senso senza bisogno di spiegazioni aggiunte; il tuo discorso si sappia sostenere e difendere da sé e non esca da te parola priva di senso.
Intenzione di preghiera per la settimana
Preghiamo per i governanti del mondo, perché abbandonino la corsa alle armi ed usino delle risorse naturali per il progresso civile e morale dei popoli.
Don’t Forget! In vista dell’anno Santo: I Simboli della Speranza
Questo quadro dipinto nel 1542 da Giorgio Vasari per il soffitto del Palazzo Corner-Spinelli a Venezia rappresenta in sintesi perfetta l’allegoria della virtù della speranza con tutti i suoi simboli. Vediamoli: