nell’immagine un dipinto di Vida Gabor
Proverbio del Giorno (Proverbi)
Il mare calmo non rende bravo il marinaio (proverbio africano)
Iniziamo la Giornata Pregando
Dio, donaci un amore fraterno, perché tutti insieme, ti riconosciamo e ci consideriamo fratelli nel pregare te, nostro Padre comune. Fa’ che nessuno di noi cerchi ciò che appartiene a se stesso o agli altri, dimenticando Te. Cessati gli odi e le discordie, aiutaci, ti preghiamo, ad amarci tutti tra di noi, come veri figli di Dio, così che possiamo dire insieme non Padre mio, ma Padre nostro. Amen
GIROLAMO EMILIANI
Fondatore della Società dei Servi dei poveri (Somaschi), Girolamo Emiliani si dedicò a malati, giovani abbandonati e al riscatto delle prostitute. Nato a Venezia nel 1486, intraprese la carriera militare. Nel 1511, in prigionia, maturò la vocazione: consacratosi a Dio nel 1518, si prodigò in una carestia e in un’epidemia di peste a Verona, Brescia, Como e Bergamo. Qui a Somasca, nacque l’ordine di chierici regolari. Essi intuirono il ruolo di promozione sociale delle scuole e ne aprirono di gratuite con un metodo pedagogico innovativo. Il fondatore morì di peste nel 1537, mentre assisteva dei malati. Santo dal 1767, dal 1928 è patrono della gioventù abbandonata.
La Parola di Dio del giorno (Marco 6,30-34)
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un po’». Era infatti molta la folla che andava e veniva e non avevano più neanche il tempo di mangiare. Allora partirono sulla barca verso un luogo solitario, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città cominciarono ad accorrere là a piedi e li precedettero. Sbarcando, vide molta folla e si commosse per loro, perché erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Riflessione Per Il Giorno (Dal trattato «Sul Padre nostro» di S. Cipriano)
«La preghiera prorompa da un cuore umile» Per coloro che pregano, le parole e la preghiera siano fatte in modo da racchiudere in sé silenzio e timore. Pensiamo di trovarci al cospetto di Dio. Occorre essere graditi agli occhi divini sia con la posizione del corpo, sia con il tono della voce. Infatti come è da monelli fare fracasso con schiamazzi, così al contrario è confacente a chi è ben educato pregare con riserbo e raccoglimento. Del resto, il Signore ci ha comandato e insegnato a pregare in segreto, in luoghi appartati e lontani, nelle stesse abitazioni. È infatti proprio della fede sapere che Dio è presente ovunque, che ascolta e vede tutti, e che con la pienezza della sua maestà penetra anche nei luoghi nascosti e segreti, come sta scritto: Io sono il Dio che sta vicino, e non il Dio che è lontano. Se l’uomo si sarà nascosto in luoghi segreti, forse per questo io non lo vedrò? Forse che io non riempio il cielo e la terra? (Ger 23,23-24). Ancora: In ogni luogo gli occhi del Signore osservano attentamente i buoni e i cattivi (cfr. Pro 15,3).
Intenzione del giorno
Preghiamo per chi non si stanca di fare il bene e di promuovere iniziative di solidarietà
don’t forget!
GIORNATA NAZIONALE PERSONE IN “STATO VEGETATIVO
Foto della settimana – Pechino, Cina: le conseguenze del coronavirus
Poliziotti cinesi in Piazza Tienanmen, a Pechino
AP PHOTO / MARK SCHIEFELBEIN