III Settimana di Quaresima
Perpetua e Felicita Martiri
Chiusa in carcere, una giovane tiene un diario dei suoi ultimi giorni, descrivendo la prigione affollata, il tormento della calura; annota nomi di visitatori, racconta sogni e visioni. Siamo a Cartagine, Africa del Nord, anno 203: chi scrive è la gentildonna Tibia Perpetua, 22 anni, sposata e madre di un bimbo. Accanto a lei c’è la più giovane Felicita, figlia di suoi servi e in gravidanza avanzata e tre uomini: Saturnino, Revocato e Secondulo. Condannati a morte perché cristiani che stanno terminando il loro periodo di formazione; la «professione di fede» sarà il martirio nel nome di Cristo.
Parola di Dio del Giorno (Michea 7,14-15.18-20)
Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo ai giardini; pascolino in Basàn e in Gàlaad come nei tempi antichi. Come quando sei uscito dall’Egitto, mostraci cose prodigiose. Qual dio è come te, che toglie l’iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità; che non serba per sempre l’ira, ma si compiace d’usar misericordia? Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri fino dai tempi antichi.
Riflessione Per Il Giorno (detti e fatti dei padri del deserto)
Un monaco che viveva nella solitudine del deserto egiziano, era così ossessionato dalle tentazioni da non farcela più. Decise perciò di lasciare la sua cella e andarsene altrove. Mentre si stava infilando i sandali per attuare la sua decisione, vide un altro monaco non lontano da lui, il quale si stava mettendo i sandali anche lui. “Chi sei?” chiese all’estraneo. “Sono il tuo io”, quello rispose, “Se è per colpa mia che te ne vai da questo luogo, sappi che verrò con te dovunque andrai”.
Preghiera del giorno (Inno di Quaresima)
Cristo, che a nostra salvezza disponi il santo digiuno, vieni e conforta il tuo popolo, che celebra la Quaresima. Ispira il pentimento, poni sul labbro la supplica che mitighi la giustizia e muova il Padre al perdono. La grazia tua ci liberi dal passato colpevole e un futuro innocente, pietoso a noi propizi. L’annuo fervore ci doni, purificando i cuori, di tendere ancora una volta alla beata Pasqua. O Trinità, unico Dio, l’universo ti adori e, liberato dal male, ti canti un cantico nuovo. Amen.
Intenzione del giorno
Preghiamo per tutte le vittime della tratta e delle nuove schiavitù
Don’t forget! …Ricorda!
* Nato oggi: Alessandro Manzoni (1785)
La tratta di esseri umani prende sempre nuove forme: si calcola che 21 milioni di persone siano vittime della tratta: 70% donne e bimbe; il resto uomini e bambini. Il 53% della tratta è finalizzato allo sfruttamento sessuale e il 40 % al lavoro forzato. Quanto ai minori questo tipo di reato può assumere diverse forme quali l’induzione all’elemosina, la rimozione di organi vitali, l’adozione internazionale, le proposte di matrimonio e, non ultimo, l’adesione a sette esoteriche. Nel 2010 Thailandia e Brasile sono stati i paesi con il più alto tasso criminale di tratta di minorenni