Riflessione del giorno

Sabato 8 giugno 2024

By patronatoADM

June 08, 2024

 

IX settimana T. Ordinario

Cuore Immacolato di Maria

 

Avvenne il 8 giugno…

452 – Attila invade l’Italia

1509 – Dopo un assedio di 10 anni, Pisa cade e perde la sua indipendenza per mano di Firenze

1941 – Gli alleati invadono Siria e Libano.

1976 – Francesco Coco, procuratore della Repubblica di Genova, prima vittima delle Brigate Rosse

1985 – Viene ratificato l’accordo di modifica dei Patti Lateranensi fra Italia e Città del Vaticano.

 

Aforisma di Seneca

La vita è felice se è consona con la propria natura; ma a tanto non si può giungere se la mente non è sana.

 

Preghiera

O Dio, che hai preparato una degna dimora dello Spirito Santo nel cuore della beata Vergine Maria, per sua intercessione concedi a noi di essere tempio vivo della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Santo del giorno

 

Parola di Dio del giorno Luca 2,41-51

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe 12 anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.

Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.

Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nazareth e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.

 

Riflessione sul Cuore Immacolato di Maria

«Fugge il demonio e trema l’inferno quando dico: Ave Maria», scrive il beato Alano e così aveva già detto S. Germano: «Con la sola invocazione del tuo nome onnipotente rendi sicuri i tuoi servi da tutti gli assalti del nemico». Anche Tommaso da Kempis ci assicura che «al tuono di questo grande nome il demonio fugge e l’inferno trema».

Questa verità ci viene assicurata anche da tanti esorcisti, i quali testimoniano che non c’è cosa che il demonio odi di più e che lo tormenti maggiormente che il sentir invocare il santo nome di Maria, poiché fu tramite Lei che Dio gli schiacciò la testa e gliela schiaccerà per sempre. Il diavolo è superbo e non sopporta di essere vinto da una creatura di natura a lui inferiore, per questo odia tanto la Madonna.

Dio, da parte sua, vuole umiliare il diavolo per mezzo della Vergine Maria: «La SS. Vergine, unita a Cristo da un legame stretto e indissolubile, poté esprimere, con Lui e per mezzo di Lui, un’eterna inimicizia contro il serpente antico e, riportando nei suoi confronti una netta vittoria, gli schiacciò la testa. Scelta e preparata da Dio fin dall’eternità e da Lui preannunciata quando disse al serpente: “Porrò inimicizia fra te e la donna”, schiacciò veramente la testa di quel velenoso nemico» (beato Pio IX, Bolla Dogmatica Ineffabilis Deus).

Per questo S. Alfonso conclude: «Beato chi, nelle battaglie con l’inferno, invoca sempre il bel nome di Maria. Quante vittorie su questi nemici han riportato i devoti di Maria con il SS. Nome». Ecco quanto è potente il Cuore Immacolato di Maria!

 

Intenzione di preghiera

Preghiamo perché la SS. Vergine preservi l’umanità dalla paura e dalla violenza e conceda la pace al cuore di ogni uomo e di ogni popolo.

 

Don’t Forget! Foto della settimana

MARTEDÌ 4 GIUGNO NORMANDIA, FRANCIA Soldati statunitensi alle celebrazioni per l’80° anniversario dello sbarco in Normandia degli eserciti alleati di Stati Uniti, Regno Unito e Canada durante la Seconda guerra mondiale, ricorrenza diventata nota col nome di D-Day  – AP PHOTO / JEREMIAS GONZALEZ