Riflessione del giorno

sabato 9 novembre ’19

By Patronato S. Vincenzo

November 09, 2019

 

 

Proverbio del Giorno

Non è che il cane preferisca gli ossi alla carne: è che nessuno gli dà la carne. (Ghana)

 

Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera per la dedicazione)

Dio onnipotente ed eterno, effondi la tua grazia su questa dimora a te dedicata e vieni in aiuto a quanti invocano il tuo nome, perché con la luce della tua parola e la forza dei tuoi sacramenti la comunità cristiana sia confermata nella fede e nell’amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo …

 

 

Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno (Gv 2,13-22)

Gesù a Gerusalemme trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e i cambiavalute seduti al banco. Fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio e disse: “Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato”. Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: “Quale segno ci mostri per fare queste cose?”. Rispose Gesù: “Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere”. Gli dissero allora i Giudei: “Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?”. Ma egli parlava del tempio del suo corpo”.

 

Riflessione Per Il Giorno (Francesco Alberoni)

La mondializzazione, cioè l’apertura del Wto alla Cina, l’irruzione di internet, la finanziarizzazione dell’economia, hanno prodotto effetti sociali che le élite politiche non avevano previsto e cioè la disoccupazione, l’impoverimento della classe media, l’incertezza sul futuro. Da questo è nato un movimento di critica contro queste stesse élite accusate di incapacità e di corruzione tanto da parte colta e borghese quanto a livello rozzo e popolare. Non solo: si è diffusa una forte diffidenza verso ogni tipo di élite anche scientifica, anche culturale e si è messo in moto un rifiuto della democrazia rappresentativa. In questa il popolo sceglieva come suoi rappresentanti persone colte e preparate, di cui si fidava e che avevano cura dei suoi interessi. Li sceglieva cioè nel modo in cui noi scegliamo come nostro rappresentante un avvocato, un notaio. Ma negli ultimi anni al posto della democrazia rappresentativa è stata proposta la democrazia diretta in cui le leggi e le decisioni vengono prese direttamente dal popolo cioè da milioni di persone. Queste però sono manipolabili, reagiscono su base emotiva e spesso non sanno nulla degli effetti socio-economici a lungo termine delle loro decisioni. Nel caso italiano questo ha generato governi litigiosi guidato da direttori ristretti che hanno ha un rapporto immediato con il popolo attraverso la rete, i social media e la tv mentre il Parlamento è stato a poco a poco esautorato. Questo stesso direttorio però non è in condizione di guidare il Paese nella bufera della mondializzazione. L’illusione di un governo senza rappresentanza e senza una guida colta e competente non tarderà molto a dimostrarsi un sogno pericoloso.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo perché i battezzati amino di più la loro Chiesa (comunità) e le loro chiese (edifici).

 

…Don’t forget! La foto della settimana

LUNEDÌ 4 NOVEMBRE ROMA, ITALIA

L’esibizione delle Frecce Tricolori per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. (AP PHOTO / ANDREW MEDICHINI)

 

 

nell’immagine un dipinto di Romaine Brooks