Come tanti africani è puntiglioso fino all’ostinazione, ma a differenza di tanti sa essere preciso e ordinato; sembra sapere quel che vuole, ma non ha nessuna idea sul come ottenerlo. A soli 17 anni si è gettato nell’avventura inseguendo un sogno che è sembrato farsi realtà quando è approdato in Italia. Alla commissione per il permesso di soggiorno che gli ha chiesto: “Perché hai lasciato l’Africa? Cosa stati cercando in Italia?” ha risposto: “Perché laggiù la vita è dura e ne sto cercando una meno difficile”. Richiesta respinta. “Mi sto rendendo conto che è difficile vivere anche qui” confida a un amico più adulto e saggio che lo ammonisce: “Tu sbagli a voler trovare a tutti i costi i frutti: raramente la vita li offre e quelli che trovi a volte sono velenosi. Bisogna cercare i semi che Dio (i due sono cristiani e nella Messa hanno appena ascoltato la parabola del seminatore) getta dappertutto. Cercali e quando li trovi, seminali nella tua vita e ti accorgerai che diventerà tutto più facile e più bello”.
– don Davide –