Riflessione del giorno

lunedì 4 gennaio ’16

By Patronato S. Vincenzo

January 03, 2016

 

 

nella fotografia è Simone – educatore del Patronato (Casa Centrale), responsabile ospitalità italiani

“… buoni propositi per il nuovo anno … vedere il sole oltre le nuvole…”

 

 

Iniziamo la Giornata Pregando (inno delle lodi)

Prima che sorga l’alba, vegliamo nell’attesa: tace il creato e canta nel silenzio il mistero. Il nostro sguardo cerca un Volto, nella notte: dal cuore a Dio s’innalza più puro il desiderio. E mentre, lieve, l’ombra cede al chiarore nascente, fiorisce la speranza del Giorno che non muore. Presto l’aurora in cielo ci inonderà di luce; la Tua misericordia; o Padre, ci dia vita. E questo nuovo giorno, che l’alba per noi schiude, dilati in tutto il mondo il regno del Tuo Figlio. A Te, o Padre santo, all’unico Tuo Verbo, all’infinito Amore, sia lode in ogni tempo. Amen.

 

  ELISABETTA ANNA BAYLEY SETON

Originaria di New York, è nota per aver fondato le «Suore delle carità di san Giuseppe». Nata il 28 agosto 1774, era di confessione episcopaliana ma dopo la morte del marito da cui aveva avuto 5 figli si convertì al cattolicesimo. Le Sister of Charity come vengono chiamate negli Stati Uniti, rappresentarono la prima Congregazione femminile americana. E. Seton morì il 4 gennaio 1821 a 46 anni.

Oggi si ricordano anche i SS. martiri ERMETE E CAIO.

 

 

Ascoltiamo la Parola di Dio (Giovanni 1,35-42)

In quel tempo, Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e vedendo che lo seguivano, disse: «Che cercate?». Gli risposero: «Rabbì dove abiti?».  Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» e lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa».

 

Riflessione Per Il Giorno (Blog antidoti)

Nel centro di Istanbul c’è una statua di papa Benedetto XV, elevata dai turchi riconoscenti nel 1921 con una scritta eloquente: “Al grande Pontefice della tragedia mondiale, Benedetto XV, benefattore dei popoli, senza distinzione di nazionalità o religione, in segno di riconoscenza, l’Oriente”. Quel papa aiutò tutti i popoli sconfitti, turchi compresi, quantunque li avesse poco prima bacchettati per il genocidio armeno. Francesco Agnoli, ricorda che la sottoscrizione fu lanciata da un giornale turco ed ebbe l’appoggio del sultano e del sindaco di Istanbul. Benedetto XV portò il Vaticano sull’orlo della bancarotta per finanziare quegli aiuti. Alla statua, eretta mentre il papa era ancora regnante, fu reso omaggio da Benedetto XVI nel 2006.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo per tutti i benefattori, simpatizzanti e sostenitori del Patronato S. Vincenzo

 

E…don’t forget

89° Compleanno di don Martino Campagnoni, decano del PSV. A lui i nostri più cari auguri!