Fumare è un vizio, ma per molti è di uno di quei piaceri a cui è difficile resistere. Se scarseggiano i soldi, ci si arrangia comprando invece dei pacchetti di 20 sigarette, quelli di tabacco trinciato e le cartine che permettono di raddoppiare la quantità, mantenendo invariati i costi. Così faceva anche un ospite che, immobilizzato da un incidente, aveva chiesto a un altro il favore di comprargli trinciato e cartine pagando il dovuto con una piccola mancia. Tutto era andato via liscio per mesi fino a quando il nostro, ristabilitosi, si era recato di persona al bar e lì aveva scoperto che l’incaricato non si era mai fatto vedere. Il barista, esperto non solo dei vari tipi di tabacco, ma anche delle varie tipologie di individui, gli aveva chiesto di mostrargli il residuo dell’ultimo pacchetto e dopo un’annusata aveva sentenziato senz’ombra di dubbio: “Ma questo è tabacco di mozziconi!”. Insomma l’altro raccoglieva cicche e recuperava il tabacco residuo confezionandolo con cura nel pacchetto. La scoperta ha provocato fra i due una furibonda discussione durante la quale il furbo si è così giustificato: “Io non ti ho comprato il tabacco, ma tu hai fumato lo stesso! E poi cos’ho fatto di male? Una cicca impiega anni a decomporsi…e a me l’ecologia sta a cuore”.
– don Davide –