Frammenti di vita

Una bella lezione di tolleranza

By Patronato S. Vincenzo

September 16, 2024

 

Ai nostri ospiti africani dotati non solo di permesso di soggiorno, ma anche di regolare contratto di lavoro, chiediamo ogni tanto di fare volontariato a beneficio degli altri. Quel giorno erano arrivati due bancali di frutta e verdura per la mensa e tre ospiti avevano aiutato a scaricare e immagazzinare i prodotti.

Alla fine li invitai in un bar vicino: nel locale c’era solo un’anziana signora seduta al tavolo, che aveva fatto accomodare accanto a sé il suo cagnolino a cui dava da mangiare qualcosa in piccoli bocconi. Quando vide gli africani la signora, mostrando il suo disap- punto, li apostrofò con irritazione: «Che ci fate voi qui dentro?».

Ho deciso di non intervenire, limitan- domi a controllare che piega prendeva la faccenda. Siccome i tre non dicevano nulla, la donna conti- nuò: «Non è qui che dovete stare; il posto giusto è il parco con quelli come voi; andate là e lasciateci in pace». I giovani finirono di consumare il cappuc- cino con la brioche e uscirono ringraziando la bari- sta e salutando la signora.

Una volta fuori, veden- doli così calmi mentre a me ribolliva il sangue per l’irritazione, chiesi: «Ma avete capito ciò che vi ha detto quella donna?». «Of course!» risposero «ma anzitutto si tratta di una “lady” che poi è anche “old” anziana e in Africa siamo stati abituati a rispettare gli anziani, anche se dicono cose sgradevoli».

È vero che non tutti gli stranieri si comportano così, ma questi tre una bella lezione di tolleranza e di rispetto l’hanno data non solo alla signora, ma anche a me.