Riflessione del giorno

venerdì 10 settembre ’21

By patronatoADM

September 09, 2021

 

23. Settimana Tempo Ordinario

 

Proverbio del giorno

ARBORE DEIECTA, QUIVIS LIGNA COLLIGIT.

Caduto l’albero, ognuno corre a far legna.

 

Preghiera del giorno

Se con oggi ho un giorno in meno di vita è pur vero che ne resta disponibile ancora uno in più come occasione per rinnovare la mia personale conversione.

Guida, illumina e sostieni i passi delle mie ore o Signore: tempo prezioso nella costruzione… fino al tramonto di questo come degli altri che saranno.

 

Santo del giorno

 

La Parola di Dio del giorno Luca 6,39-42

Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro.

Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?

Come puoi dire al tuo fratello: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio”, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio?

Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».

 

Riflessione per il giorno – Africa News

Secondo i dati dell’Africa Center for Strategic Studies il 2020 è stato l’anno più devastante per la violenza islamista nel Sahel.

È aumentata del 60 per cento rispetto al 2019 con 4.250 morti e oltre la metà di questi decessi sono responsabilità di ISGS cioè lo Stato Islamico del Grande Sahara.

Tra Mali, Burkina Faso e Niger, quasi il 50 per cento dei civili sono vittime di estorsione e ISGS, dieci volte più attivo degli altri gruppi islamisti militanti, è ormai quello dominante.

La causa di questa espansione è lo sfruttamento delle comunità che estraggono l’oro artigianalmente e il controllo delle rotte commerciali del contrabbando nella costa occidentale.

L’ultimo grande massacro jihadista, attribuito a ISGS, è quello del 5 giugno di quest’anno a Solhan, in Burkina Faso: almeno 160 civili morti.

L’ISIS, nel 2019, ha deciso una ristrutturazione organizzativa in Africa: lo Stato Islamico del Grande Sahara è stato incorporato nello Stato Islamico West Africa Province. È diventata un’unica gang africana di tagliagole che porta dolore e morte con differenti procedure.

Neanche i 5.100 militari francesi in 7 anni sono riusciti a fermare il terrorismo jihadista dell’area. L’intervento militare francese, nel 2020, è costato un miliardo di euro senza risultati. E 55 morti.

 

Don Davide vuole migliorare i contenuti delle sue Riflessioni del giorno, per aiutarlo abbiamo pensato di chiedere direttamente a voi.

Basta compilare il questionario che abbiamo creato, ci vogliono solo 3 minuti.

Te ne saremo davvero grati!

Link al questionario: https://it.surveymonkey.com/r/WQ7FQWS

 

Intenzione di Preghiera per il giorno

Per le popolazioni del Mali, Burkina, Niger e Nigeria affinché cessi il terrorismo e la violenza.

 

Don’t Forget! Paesi in Conflitto