nella fotografia un quadro di Paul Klee
Iniziamo la Giornata Pregando – Preghiera a S. Chiara
Santa Chiara
Ha 12 anni Chiara, nata nel 1194 da nobile famiglia, quando Francesco compie il gesto di spogliarsi di tutto. Conquistata dal suo esempio, Chiara 7 anni dopo fugge da casa per seguirlo: il santo le taglia i capelli, le fa indossare il saio, la conduce al monastero di Bastia Umbra, dove il padre tenta invano di convincerla a ritornare a casa. Si rifugia nella Chiesa di S. Damiano e fonda l’Ordine femminile delle «povere recluse» (poi Clarisse). Chiara scrive poi la Regola ottenendo dal Papa il «privilegio della povertà». Erede dello spirito francescano, si preoccupa di diffonderlo e si distingue per il culto verso il SS. Sacramento che salva il convento dai Saraceni nel 1243.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Mt 16,24-28)
Riflessione Per Il Giorno – La Sapienza di un povero di Éloi Leclerc
Chiara disse a Francesco: «Voi ben sapete quello che dice il Signore nel Vangelo. «Il Regno dei Cieli è come un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo …». Il grano è spuntato e così pure la zizzania. I servi si sono affrettati a chiedere al padrone se non dovessero adoperarsi ad estirpare la zizzania. Non occupatevene, fu loro risposto…Dio non partecipa i nostri timori, né la fierezza, né l’impazienza. Egli sa aspettare come Dio solo sa aspettare, come sa farlo solo un padre infinitamente buono. Egli è longanime e misericordioso. Nutre sempre qualche speranza, fino alla fine. Poco gli importa che mucchi di rifiuti invadano il suo campo e che non sia bello a vedersi, se poi, alla fine, gli sarà dato di raccogliere più grano che zizzania. Noi stentiamo a pensare che la zizzania possa trasformarsi un giorno in grano e produrre spighe dorate. I contadini ci diranno di non aver mai visto siffatte metamorfosi nell’ambito dei loro campi. Ma Dio, che non considera le apparenze esteriori, sa di poter trasformare col tempo della sua misericordia il cuore stesso degli uomini…”.
Intenzione del giorno
Don’t Forget!