XXVII settimana T. Ordinario
Avvenne il 11 ottobre…
1796 – Milano: nasce la Legione Lombarda, primo reparto militare a usare il tricolore come stendardo
1899 – In Sudafrica scoppia, fra Impero britannico e boeri, la seconda guerra boera.
1939 – Al presidente Franklin Delano Roosevelt è consegnata una lettera di Albert Einstein che invita gli USA a sviluppare la bomba atomica.
1962 – Papa Giovanni XXIII apre il Concilio Vaticano II.
1968 – La NASA lancia l’Apollo 7, la prima missione Apollo con uomini a bordo.
Aforisma
Ciascuno deve, nella vita con sé stesso e con il mondo, guardarsi dal prendere sé stesso per fine.
Preghiera Salmo 110
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, tra gli uomini retti riuniti in assemblea. Grandi sono le opere del Signore: le ricerchino coloro che le amano. Il suo agire è splendido e maestoso, la sua giustizia rimane per sempre. Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie: misericordioso e pietoso è il Signore. Egli dà il cibo a chi lo teme, si ricorda sempre della sua alleanza. Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, gli diede l’eredità delle genti.
Santo del giorno
Parola di Dio del giorno
Dopo che Gesù ebbe scacciato un demonio, alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demoni, che egli scaccia i demoni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in sé stesso va in rovina e una casa cade sull’altra.
Ora, se anche Satana è diviso in sé stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demoni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demoni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demoni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. Chi non è con me, è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde.
Quando lo spirito impuro esce dall’ uomo, si aggira per luoghi deserti cercando sollievo e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito”. Venuto, la trova spazzata e adorna. Allora va, prende altri 7 spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora. E l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».
Riflessione Gilbert K. Chesterton
L’uomo ha il controllo su molte cose della sua vita; ha il controllo su abbastanza cose da essere l’eroe di un romanzo. Ma se avesse il controllo su tutto, sarebbe un tale eroe che non vi sarebbe più alcun romanzo. E se la vita dei ricchi è in fondo così insulsa e monotona è semplicemente perché possono scegliere gli eventi. Sono noiosi perché sono onnipotenti.
Sono insensibili alle avventure perché le possono creare. Ciò che rende la vita sempre romantica e piena di ardenti possibilità è l’esistenza di queste grandi ed evidenti limitazioni che costringono tutti noi ad affrontare cose che non amiamo o che non ci aspettiamo. È inutile per i superbi uomini moderni affermare di vivere in un ambiente non congeniale.
È il romanzo l’ambiente non congeniale. Essere nati su questa terra significa essere nati in un ambiente non congeniale, e quindi essere nati in un romanzo. Di tutte queste grandi limitazioni e strutture che modellano e creano la poesia e la varietà della vita, la famiglia è la più sicura e importante.
Per questo viene fraintesa dai moderni, che immaginano che il romanzo possa esistere al meglio in un completo stato di presunta libertà. Essi ritengono che sarebbe sorprendente e romantico se, a un gesto dell’uomo, il sole cadesse dal cielo.
Ma la cosa sorprendente e romantica del sole è che non cade dal cielo. I moderni cercano, sotto ogni forma e sembianza, un mondo privo di limitazioni, ossia un mondo privo di contorni, un mondo privo di forme. Non vi è nulla di più vile di tale infinità. Dicono di voler essere forti come l’universo, ma in realtà vorrebbero che l’intero universo fosse debole come loro.
Intenzione di preghiera
Preghiamo perché termini l’escalation bellica che si è scatenata in Terra Santa e rischia di sfuggire al controllo e i governanti non facciano più della “vendetta” l’unico modo di risolvere i problemi.
Don’t Forget!
MERCOLEDÌ 2 OTTOBRE – ROMA – CITTÀ DEL VATICANO – Un vescovo alza uno smartphone durante la messa di papa Francesco in piazza San Pietro
AP PHOTO/GREGORIO BORGIA