V settimana tempo ordinario
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I dodici apostoli – 12 quadri di Luca Baroni
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GIORDANO DI SASSONIA
successore di S. Domenico, nel 1219 a Parigi, già laureato nelle scienze sacre, fu conquistato dalla parola di Domenico: decise di vestire l’Abito di Frate Predicatore, il 12 febbraio 1220, mercoledì delle Ceneri. Alla morte del fondatore per unanime consenso dei confratelli, Giordano fu chiamato a succedergli
La Parola di Dio del giorno (Mc 7,31-37)
Condussero da Gesù un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano. E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!».
La Riflessione della Giornata (La sapienza dei filosofi: George Berkeley)
Per Berkeley (1685 – 1753) scopo autentico della filosofia è di confermare e avvalorare la visione della religione: è Dio, infatti, l’unica causa della realtà naturale. La celebre formula che riassume la sua filosofia è «Esse est percipi», significa “l’essere è essere-percepito”, ossia: tutto l’essere di un oggetto consiste nel suo venir percepito e nient’altro. Alcune sue famose affermazioni: «Non voglio cambiare le cose in idee: voglio invece cambiare le idee in cose. Infatti ritengo che quegli elementi immediati della percezione, che secondo te sono solo l’apparenza delle cose, siano invece le cose reali stesse». “Prima solleviamo la polvere e poi ci lamentiamo che non riusciamo vedere”. “La verità è il pianto di tutti, ma il gioco di pochi”. “Pochi uomini sanno pensare, ma tutti ci tengono ad avere un’opinione.”
Preghiera del giorno (preghiera dei filosofi)
«Padre, fa che diventi bello dentro e che possa considerare ricco il saggio e solto il potente. Che la mia ricerca non prenda la rotta dell’ignoranza, nè si esaurisca nel mare della sapienza. La parola sia in armonia con l’azione e la ragione sia la guida, non la padrona. E la morte sia da me rispettata, ma non temuta. Perchè vana è la filosofia che non consoli dalle pene della vita e non curi i dolori dell’ anima. Il mio compito sia di migliorare il mondo e possa io accettare tanta gloria, quanta l’umile ne può accogliere. L’amore, che alla ricerca mi mosse, mi sostenga con le sue ali fino a quando avrò la forza di nutrire il pensiero».
Intenzione del giorno
Perché gli intellettuali, i pensatori, gli scienziati mettano le loro capacità al servizio del bene.