Riflessione del giorno

Venerdì 14 luglio 2023

By patronatoADM

July 13, 2023

 

XIV settimana Tempo Ordinario

 

Aforisma di Blaise Pascal

«Esistono tre categorie di individui: quelli che servono Dio dopo averlo cercato; quelli che si sforzano di cercarlo senza ancora trovarlo; quelli che vivono senza cercarlo e senza averlo trovato. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono pazzi e infelici, quelli di mezzo sono infelici e ragionevoli».

 

Preghiera di S. Ambrogio

Quando la ferita mi duole, Tu sei il Medico. Quando la febbre mi brucia, Tu sei la Fonte. Quando l’iniquità mi perseguita, Tu sei la Giustizia. Quando la debolezza mi estenua, Tu sei la Forza. Quando la morte mi spaventa, Tu sei la Vita. Quando il Cielo mi attrae, Tu sei la Via. Quando il buio mi sommerge, Tu sei la luce. Quando la fame mi consuma, Tu sei il Cibo. Amen.

 

Santo del giorno

 

Parola di Dio del giorno Matteo 10,16-23

Disse Gesù ai suoi apostoli: «Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.

Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno.

Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in un’altra; in verità io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo».

 

Riflessione di C. Miriano a proposito dei giovani romagnoli

Un po’ tutti abbiamo visto come i giovani e giovanissimi romagnoli si siano messi a lavorare in ogni modo possibile per dare una mano a chi aveva perso tutto o quasi nell’alluvione che ha colpito la regione e hanno fatto davvero la differenza.

E con il sorriso in faccia, anche. Nella tragedia, enorme, che non si vuole certo sminuire, pensiamo che sia una grazia per dei giovani potersi occupare di qualcosa di serio, farsi carico, deviare il corso – è proprio il caso di dirlo – delle cose, in meglio. Staccati dai telefonini, immersi nel mondo reale, realissimo, a volte immersi letteralmente fino al collo nel fango e nei problemi, sicuramente molti di loro in questi giorni sono diventati uomini e donne adulti.

Perché la tragedia dei giovani, oggi, non è tanto che nessuno si occupi di loro, ma che nessuno chieda loro di occuparsi di qualcosa. I giovani non vanno distratti e tanto meno intrattenuti, ma devono avere la possibilità di mettersi alla prova, senza di noi che sbarriamo il passo o mettiamo il telo di sicurezza.

 

Intenzione di preghiera per il giorno

Preghiamo per la sofferenza silenziosa dei poveri e degli oppressi, affinché il Signore disarmi il cuore dei violenti e degli oppressori.

 

Don’t Forget! America Latina news

Messico record di reati

Per il 2° anno consecutivo è stato superato il record di reati in Messico: nell’ultimo anno sono stati aperti 2 milioni 141 mila fascicoli di indagine per omicidio volontario, lesioni colpose, femminicidi, sequestri di persona, estorsioni, stupri, rapine in varie forme, violenze familiari, tratta di esseri umani, spaccio di stupefacenti ecc. In media, l’anno precedente, nel Paese sono state presentate quasi 6.000 denunce giornaliere per atti criminali. “Questo è l’indicatore più chiaro dell’avanzata della criminalità nel paese”, ha affermato lo specialista Ricardo Márquez Blas. 

Gli stati che accumulano il più alto tasso di criminalità complessivo per 100.000 abitanti sono: Colima, Quintana Roo, Baja California, Aguascalientes, Querétaro, Campeche e Città del Messico. Da parte sua, il direttore di Semáforo Delictivo, Santiago Roel, ha affermato che il reato di estorsione è aumentato del 16%; stupro, 9%; violenza familiare, 6%; spaccio di droga, 6%; lesioni volontarie, 5%, mentre, invece, si sono ridotti i sequestri di persona, 23%; omicidio volontario, 8%; femminicidi, 3%; rapina in affari, 3%; furto di veicoli, 3%, rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda l’omicidio intenzionale, l’esperto ha ricordato che lo scorso anno si è chiuso con un totale di 30.968 vittime (per fare un confronto in Italia che ha poco meno della metà degli abitanti del Messico gli omicidi nel 2022 sono stati 309).

Il tasso messicano di omicidi è di 22,3 ogni 100.000 abitanti, quasi 4 volte superiore al tasso mondiale di 6 omicidi ogni 100.000 abitanti e 50 volte superiore a quelli italiano di 0,5 omicidi ogni 100.000. Il problema è che l’80% degli omicidi in Messico sono legati al mercato della droga. “Questo è il nostro principale problema criminale e la principale causa di deterioramento dello stato di diritto”, ha avvertito il fondatore di Semáforo Delictivo e ha aggiunto: “Alcuni Stati hanno tassi di omicidi ancor più impressionanti, come Zacatecas, con 120; Coloma, 100; Chihuahua, 90 anni; Bassa California, 63; Morelos, 53 anni, e Sonora, con 49 omicidi ogni 100.000 abitanti. In tutti questi stati ci sono forti controversie tra cartelli e gruppi dediti alla coltivazione o al traffico di stupefacenti e finché non sarà regolamentato, continueremo con questo problema”.