Riflessione del giorno

venerdì 17 luglio ’15

By Patronato S. Vincenzo

July 16, 2015

 

 

Iniziamo la giornata pregando (Preghiera di un detenuto nel campo di concentramento di Ravensbruck)

“Signore ricorda non solo gli uomini e le donne di buona volontà, ma anche tutti quelli di cattiva volontà. Non ricordare solo tutte le sofferenze che ci hanno inflitto. Ricorda i frutti che abbiamo prodotto grazie a questa sofferenza…la nostra solidarietà, la nostra lealtà, la nostra umiltà, il nostro coraggio e la nostra generosità, la grandezza di cuore che tutto questo ha ispirato. E quando saranno davanti a Te per essere giudicati, fa’ che tutti questi frutti che abbiamo generato siano la loro ricompensa e il loro perdono”.

Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno

Gesù passò tra le messi in giorno di sabato, e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere spighe e le mangiavano. Ciò vedendo, i farisei gli dissero: “Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare in giorno di sabato” Ed egli rispose: Se aveste compreso che cosa significa: Misericordia io voglio e non sacrificio, non avreste condannato individui senza colpa. Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato”. Mt 12,1-8

La riflessione del giorno (Indro Montanelli e Beppe Severgnini)

16 consigli per scrivere bene:

  1. AVERE QUALCOSA DA DIRE (e per questo: Pensa, Organizza, Rigurgita, Correggi, Ometti).
  2. DIRLO.
  3. DIRLO BREVEMENTE.
  4. NON RIDIRLO. SE MAI, RILEGGERLO.
  5. SCRIVERLO ESATTO.
  6. SCRIVERLO CHIARO.
  7. SCRIVERLO IN MODO INTERESSANTE.
  8. SCRIVERLO IN ITALIANO. L’equivalente italiano, se c’è va usato.

Qui finiscono i primi otto consigli di Indro Montanelli e iniziano quelli di Severgnini.

  1. NON CALPESTARE I CONGIUNTIVI.
  2. NON GETTARE OGGETTIVE DAL FINESTRINO. Mai dirne due che nella stessa frase.
  3. NON USARE TROPPI AGGETTIVI. Il primo va bene, il secondo annacqua il primo e così via.
  4. NON ESAGERARE CON LE MAIUSCOLE: infastidiscono e va usata solo se necessarie
  5. SCACCIARE LE METAFORE GIA’ SENTITE: meglio inventarne di nuove.
  6. IN VISTA DELLA CITAZIONE, RALLENTARE. Mai più di una citazione per pagina
  7. EVITARE I COLPI DI SONNO VERBALI.
  8. L’ULTIMO CHE ESCE, CHIUDA IL PERIODO.

Santo del giorno – S. Alessio

Mendicante. Fattosi povero, da patrizio che era, Alessio trascorreva le notti sotto una scala sull’Aventino: lì Papa Onorio III gli dedicò nel 1217 una chiesa. Secondo una tradizione siriaca, invece, il giovane fuggì la sera delle nozze a Edessa, dove visse da mendicante e morì. La variante greco-romana introduce il ritorno a Roma dove Alessio visse da mendico non riconosciuto dal padre. Fu Papa Innocenzo a scoprirne l’identità e a comunicarla ai genitori, che si recarono al capezzale del figlio ormai morente. Della sua figura si sono impadronite l’arte e la letteratura

Intenzione del giorno

Preghiamo per i musulmani che ieri e oggi hanno celebrato la fine del Ramadan    

E per finire…Don’t forget!

ʿĪD AL-FIṬR è la 2.a festività religiosa più importante della cultura islamica in contrapposizione a ʿīd al-kabīr (festa grande”), cioè la festa del sacrificio. Viene celebrata alla fine del mese di digiuno di ramaḍān, in segno di gioia per la fine del periodo penitenziale. Letteralmente il significato dell’espressione araba è “festa della interruzione [del digiuno]”.