nell’immagine una fotografia di Robert Doisneau
Proverbio del Giorno
Chi riconosce la sua ignoranza la mostra una volta; chi cerca di nasconderla la mostra varie volte.
Iniziamo la giornata Pregando (canto gen)
Accoglimi, Signore secondo la tua Parola. Ed io lo so che tu Signore, in ogni tempo sarai con me. Ti seguirò Signore secondo la tua Parola. E io lo so che in te Signore, la mia speranza si compirà. Amen
PAOLO DELLA CROCE
Nato a Ovada nel 1694 si fa eremita e a 26 anni il vescovo gli consente di vivere in solitudine. Si fa chiamare «Fra Paolo della Croce» e fonda l’ordine dei «Chierici scalzi della S. Croce e della Passione di N. S. Gesù Cristo» (Passionisti). Nel 1727 è ordinato prete, poi si ritira sul monte Argentario. Muore nel 1775.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Lc 12,1-7)
Gesù cominciò a dire anzitutto ai discepoli: «Guardatevi dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti. A voi miei amici, dico: Non temete coloro che uccidono il corpo e dopo non possono far più nulla. Vi mostrerò invece chi dovete temere: temete Colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geenna. Sì, ve lo dico, temete Costui. Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete, voi valete più di molti passeri».
BREVE COMMENTO AL VANGELO
La ragione per cui non riesci a far bene la tua preghiera, è che la comici nell’agitazione e nell’ansia. Ciò basta perché tu non arrivi mai a quello che vuoi, poiché il tuo spirito non è concentrato sulla verità che mediti e non c’è amore nel tuo cuore. Quest’ansia è vana. Non ne ricaverai che grande fatica spirituale e freddezza dell’anima, soprattutto a livello affettivo. C’è solo un rimedio per questo: uscire dall’ansia: è uno dei maggiori ostacoli alla vita di preghiera. Ci fa correre per farci cadere. (P.Pio)
Riflessione Per Il Giorno
Visitando le grandi regge (come Versailles, Torino…) colpisce come il lusso sfrenato degli altri secoli non sia all’altezza delle nostre suppellettili più modeste. I re avevano in fondo meno comodità di chi oggi fatica a sbarcare il lunario e nessun monarca poteva sognare di possedere certi oggetti tecnologici oggi alla portata di tutti. I nostri coltelli da tavola sono più leggeri e affilati di quelli che usava Luigi XVI, anche se non sono di metallo prezioso; i nobili del ‘700 avrebbero pagato qualsiasi cifra per una stufetta elettrica, un motorino o una bicicletta, figurarsi un’auto. Letti più morbidi, sedie più comode, servizi igienici. Telefoni. Informazioni istantanee. Viaggi veloci ed economici. Anche i cibi che oggi troviamo a buon mercato avrebbero fatto furore nell’antichità. Persino i barboni si possono permettere i libri. Quello che era artigianato per le élite oggi è produzione industriale. Insomma la povertà di oggi non è più quella di un tempo. E’ bene pensarci quando ci si lamenta della nostra condizione…
Intenzione del giorno
Preghiamo per tutti gli sposi e i genitori, perché non temano di dare la vita.
Don’t forget!