16 Settimana del tempo ordinario
Proverbio del giorno
Se il tuo lume brilla più degli altri sii felice, ma non spegnere il lume altrui per far brillare il tuo.
Preghiera del giorno
Padre Santo, che sai tutto e sei dappertutto, che sei immortale ed eterno, a te mi rivolgo in questo momento di prova.
Tu Padre, che ti sei fatto uomo e sei venuto ad abitare tra noi, ben conosci i limiti terreni, le fatiche, le sofferenze, conosci anche i miei bisogni, i miei progetti, e le mie volontà.
Ti chiedo perdono Padre, per tutti i miei peccati, quelli che commetto ogni giorno, di cui mi vergogno profondamente. Ho bisogno di amore, di pace, di gioia.
Liberami dall’ansia, risolvi i miei problemi, esaudisci le mie richieste. Mostrami nuovamente la tua potenza, e la grandezza del tuo cuore. Grazie. Lode e gloria a te, benedetto. Amen.
La parola di Dio del giorno – Giovanni 15,1-8
Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.
Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».
Breve Riflessione (Giovanni Paolo I°)
«Bisogna aiutarli, i fedeli, ad adorare, a ringraziare il Signore. Nessuno è grande davanti a Dio. Davanti a Dio anche la Madonna s’è sentita guardata, piccola.
È importantissimo sentirci guardati da Dio. Sentirci oggetto dell’amore che Dio ci porta. San Bernardo, quand’era piccolissimo, in una notte di Natale, s’è addormentato in chiesa e ha sognato.
Gli è parso di vedere Gesù bambino che diceva, additandolo: “Eccolo là, il mio piccolo Bernardo, il mio grande amico”.
S’è svegliato, ma l’impressione di quella notte non si è più cancellata e ha avuto un’enorme influenza sulla sua vita. Sentiamoci piccoli, perché siamo piccoli.
Se non ci sentiamo piccoli è impossibile la fede. Chi alza la cresta, chi si vanta troppo, non ha fiducia in Dio.
Tu sei grandissimo, Signore, io, di fronte a te, piccolissimo. Non mi vergogno di dirlo. E farò volentieri quello che mi chiedi».
Intenzione di Preghiera del Papa
Preghiamo affinché, nelle situazioni sociali, economiche e politiche conflittuali, siamo coraggiosi e appassionati artefici del dialogo e dell’amicizia.
Don’t forget!