Riflessione del giorno

venerdì 23 novembre ’18

By Patronato S. Vincenzo

November 22, 2018

 

nell’immagine una fotografia di Eve Arnold

 

Proverbio del Giorno

«A che serve un volto florido se lo stomaco è vuoto? (India)»

 

Iniziamo la Giornata Pregando (Salmo 6)

Signore, non punirmi nel tuo sdegno, non castigarmi nel tuo furore. Pietà di me, Signore: vengo meno; risanami, Signore: tremano le mie ossa. L’anima mia è sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando…? Volgiti, Signore, a liberarmi, salvami per la tua misericordia. Nessuno tra i morti ti ricorda. Chi negli inferi canta le tue lodi? Sono stremato dai lungi lamenti, ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, irroro di lacrime il mio letto. I miei occhi si consumano nel dolore, invecchio fra tanti miei oppressori. Via da me voi che fate il male, il Signore ascolta la voce del mio pianto. Egli ascolta la mia supplica e accoglie la mia preghiera. Arrossiscano e tremino i miei nemici, confusi, indietreggino all’istante.

 

Clemente I Papa e martire

4° vescovo di Roma è ricordato nel Canone Romano. La sua lettera ai Corinzi, appare come uno dei più antichi documenti dell’esercizio del primato: accenna alla morte di Pietro e Paolo e dei protomartiri romani nella persecuzione di Nerone

 

La Parola di Dio del giorno Lc 19,45-48

In quel tempo Gesù, entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori, dicendo: «Sta scritto: La mia casa sarà casa di preghiera. Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri!». Ogni giorno insegnava nel tempio. I sommi sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo perire e così anche i notabili del popolo; ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue parole. 

 

BREVE COMMENTO AL VANGELO

La Chiesa è il Tempio dello Spirito Santo, il Tempio in cui Dio opera, il Tempio di cui ognuno di noi col dono del Battesimo è pietra viva. Questo ci dice che nessuno è inutile nella Chiesa, tutti siamo necessari per costruire questo Tempio! Nessuno è il più importante nella Chiesa, tutti siamo uguali agli occhi di Dio. Qualcuno di voi potrebbe dire: ‘Senta Signor Papa, Lei non è uguale a noi’. Sì, sono come ognuno di voi, tutti siamo uguali, siamo fratelli! Nessuno è anonimo. (Papa Francesco)

 

Riflessione Del Giorno (Fabrizio de André: i testi più belli)

E te ne vai, Maria, fra l’altra gente che si raccoglie intorno al tuo passare, siepe di sguardi che non fanno male nella stagione di essere madre. Sai che fra un’ora forse piangerai, poi la tua mano nasconderà un sorriso: gioia e dolore hanno il confine incerto, nella stagione che illumina il viso. Ave Maria, adesso che sei donna, ave alle donne come te, Maria, femmine un giorno per un nuovo amore  povero o ricco, umile o Messia. Femmine un giorno e poi madri per sempre nella stagione che stagioni non sente.

 

Intenzione del giorno

Preghiamo perché uniamo alla preghiera a Dio, il digiuno verso noi stessi e la carità verso i poveri