Riflessione del giorno

Venerdì 28 gennaio 2022

By patronatoADM

January 27, 2022

 

3. settimana Tempo Ordinario

 

Aforisma del giorno di Nicolàs Gòmez Dàvila

“Quando si è giovani si teme di passare per stupidi; nell’età matura si teme di esserlo”.

 

Preghiera del giorno

O Dio Misericordioso, raccomando alla tua Paterna cura il nostro Papa Francesco, il nostro Vescovo Francesco, tutti coloro che hanno chiesto le mie preghiere e tutti coloro per i quali ho promesso di pregare.

Dona loro salute e la serenità che il loro cuore anela. Tieni lontani da loro, con la tua potenza, tutti i nemici. Sia benedetta la Santa e indivisa Trinità, ora e sempre. Amen.

 

Santo di Oggi

 

La Parola di Dio del giorno Marco 4,26-34

Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa.

Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».

Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».

Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.

 

Riflessione del giorno – frammenti di vita

La suora tornerà a giorni nella sua missione in Congo dove alla periferia della capitale Kinshasa da anni si occupa di orfani: ne ha raccolti centinaia e ora ne mantiene una trentina grazie alla generosità di tante persone, fra le quali un dottore amico comune che l’ha invitata alla Messa della domenica sera al Patronato.

Terminata l’eucaristia, chiedo alla suora di dire due parole agli ospiti africani (una ventina) presenti in chiesa: lei parla e loro ascoltano in silenzio. Alla fine le consegno le offerte della Messa e, dopo una preghiera insieme, ci salutiamo con calore.

Il giorno dopo il dottore mi racconta che, mentre con la suora si avviava all’auto, nel buio alcuni africani si erano avvicinati alla religiosa, le avevano parlato in inglese e stringendole la mano, le avevano consegnato qualcosa…Solo una volta entrata in macchina e aperto il palmo della mano, si era resa conto che quelli che pensava fossero bigliettini, in realtà erano banconote da venti euro.

Chiese al dottore cosa le avessero detto i giovani e lui tradusse: “Grazie per quello che fa per i nostri figli”. “Le strette di mano e le furtive offerte di ragazzi che faticano a campare –rispose la suora commossa- sono state per me la conferma più bella e più sicura di star facendo la cosa giusta”.    

 

Intenzione di Preghiera per il giorno

Preghiamo per i teologi dei Seminari e delle facoltà universitarie, perché uniscano alla ricerca della verità, anche la pratica della fede e della carità.

 

Santi e beati della carità

Nel 1893, visto che i poveri aumentavano, vendette palazzo Michel e acquistò un vecchio edificio dove fece sorgere il “Piccolo Ricovero della Divina Provvidenza”. L’opera avviata da Teresa fu avversata non solo dalle autorità ma anche da amici e familiari, ma era evidente la solidarietà e l’affetto dei poveri, delle persone generose e delle collaboratrici.

Dietro sollecitazione dell’Autorità Ecclesiastica, nel 1899 Teresa con otto collaboratrici diede vita alla Congregazione delle Piccole Suore della Divina Provvidenza. Nei seguenti 45 anni, si preoccupò di diffondere e consolidare l’Istituto che aprì case in diversi luoghi del Piemonte e si sviluppò anche in Veneto, Lombardia, Liguria, Puglie e Lucania.

Dal 1900 l’Istituto si estese in Brasile e dal 1927, dietro sollecitazione di Don Luigi Orione, in Argentina. Sei volte raggiunse l’America Latina, dove fiorirono fondazioni con asili, orfanotrofi, scuole, ospedali e ricoveri per anziane e il sesto viaggio lo fece nel 1928, a 73 anni.

Teresa Grillo si spense ad Alessandria il 25 gennaio 1944 all’età di 88 anni. Il suo lstituto contava 25 case in Italia, 19 in Brasile e 7 in Argentina. Giovanni Paolo II, in occasione dell’ostensione della Sindone, l’ha beatificata a Torino il 24-5-1998.