Riflessione del giorno

venerdì 30 ottobre ’15

By Patronato S. Vincenzo

October 29, 2015

 

 

 

  Angelo d’Acri Frate cappuccino

Nato nel 1669 ad Acri (Cosenza), Luca Antonio Falcone ebbe un cammino vocazionale travagliato. Entrò e uscì dal noviziato cappuccino, ma venne ordinato sacerdote nel 1700. Esercitò l’apostolato come predicatore in tutto il Sud per 40 anni. Era conosciuto come l’«Angelo della pace». In vita e dopo la morte, avvenuta nel 1739, compì numerosi miracoli.

Vangelo del giorno

Un sabato Gesù era entrato in casa di uno dei capi dei farisei per pranzare e la gente stava ad osservarlo. Davanti a lui stava un idropico. Rivolgendosi ai dottori della legge e ai farisei, Gesù disse: «E’ lecito o no curare di sabato?». Ma essi tacquero. Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò. Poi disse: «Chi di voi, se un asino o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà subito fuori in giorno di sabato?». E non potevano rispondere nulla a queste parole. Luca 14,1-6.

Riflessione Per Il Giorno (Episodi di vita nel Patronato)

La predica della Messa feriale è sovrastata dall’animata conversazione di un gruppo di africani nel cortile attiguo alla cappella: per chi sta celebrando il vociare è fastidioso perché rende impossibile la concentrazione e difficile l’ascolto ai fedeli. Faccio cenno a uno dei presenti che esca a dire i connazionali di abbassare il volume: si produce una tregua, ma è cosa di un attimo, dopo di che il baccano riprende come se nulla fosse. A Messa terminata, seccato, chiedo alla persona che avevo incaricato di zittire i rumorosi: “Posso sapere cosa gli hai detto?”. “Ho fatto presente che in chiesa si stava celebrando la Messa…” risponde. “E loro?”. “Mi hanno risposto di continuare pure, perché la cosa non disturbava affatto la loro conversazione”.

Intenzione del giorno

Preghiamo per tutti i nostri familiari, amici e benefattori