Riflessione del giorno

venerdì 4 luglio ’14

By Patronato S. Vincenzo

July 03, 2014

 XIII Settimana del Tempo Ordinario

 

S. ELISABETTA DI PORTOGALLO

Nacque a Saragozza nel 1271. Figlia del re di Spagna Pietro III, a 12 anni venne data in sposa a Dionigi, re del Portogallo, da cui ebbe due figli. Fu un matrimonio travagliato dalle infedeltà del marito ma Elisabetta seppe dare la testimonianza cristiana: svolse opera pacificatrice in famiglia e, da consigliera del marito, riuscì a smorzare le tensioni tra Aragona, Portogallo e Spagna. Rimasta vedova donò i suoi averi a poveri e monasteri, e si ritirò nel convento delle clarisse di Coimbra, da lei stessa fondato. Morì nel 1336: il corpo fu ritrovato incorrotto nel 1612, durante l’esumazione, collegata al processo canonico per proclamarla santa.

La Parola di Dio del giorno (Mt 9,9-13)

Gesù vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: «Seguimi». Egli si alzò e lo seguì. Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e i discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».

Il quadro della settimana – 19° della serie “ i mille quadri più belli del mondo”

 Pietro Cavallini: giudizio universale. Affresco 320×1400 cm S. Maria in Trastevere Roma

Pietro Cavallini (Roma 1240? – 1330) è  pittore italiano, tra i più importanti esponenti della scuola romana del XIII sec. Con lui la pittura romana cambiò registro e anticipò il naturalismo di Cimabue. Cavallini raggiunse i migliori risultati anche nelle ricerche spaziali e nel cercare di dare rilievo. Molto probabilmente incontrò Giotto nel cantiere di Assisi e i due confrontarono le loro posizioni con gli splendidi risultati che tutti conosciamo. 

 Questo dettaglio è parte del giudizio universale in S. Maria di Trastevere a Roma (v. sopra) considerato giustamente uno dei capolavori del pittore. Il dipinto dimostra la straordinaria padronanza acquisita nella rappresentazione tridimensionale (le figure cioè non sono piatte come nella pittura bizantina, ma paiono in rilievo, sembrano avere un corpo). In particolare gli angeli rivelano una gamma cromatica vasta e delicata con esiti stupefacenti nella pittura delle ali: innovativa in proposito la tecnica usata da Pietro, con effetti generali brillanti ed eterei insieme. Questo meraviglioso affresco ebbe un forte impatto su Giotto allora presente a Roma: non a caso gli studi recenti dimostrano che la successiva pittura di Giotto fu così influenzata da quella del Cavallini che in molti casi (come ad Assisi nella Basilica di S. Francesco) risulta assai difficile distinguere fra la mano del pittore romano e quella del genio toscano.     

Preghiera del giorno

“O Dio fonte di ogni bene, principio del nostro essere e del nostro agire, ricevi il nostro umile ringraziamento per i tuoi benefici, e fa’ che al dono della tua benedizione corrisponda l’impegno generoso della nostra vita a servizio della tua gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen”

Intenzione del giorno

Preghiamo perché l’Europa si prenda a cura i migranti che dall’Africa raggiungono le nostre coste

Don’t forget! …Ricorda!

Il 4 luglio è il giorno dell’Indipendenza degli USA (Independence Day)

Papa Giovanni Paolo II pubblica l’enciclica “Ecclesia de Eucharistia”, sul rapporto Chiesa / Eucaristia