Frase di S. Francesco
Fai attenzione a come pensi e a come parli, perché può trasformarsi nella profezia della tua vita.
Iniziamo la giornata pregando (Preghiera di S. Francesco)
Onnipotente, santissimo, altissimo e sommo Dio, ogni bene, sommo bene, tutto bene, che solo sei buono: fa’ che ti rendiamo ogni lode, ogni gloria, ogni grazia, ogni onore, ogni benedizione e tutte le cose buone. Così avvenga. Così sia. Amen.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Matteo 11,25-30).
Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare». Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».
La Riflessione per il giorno (S. Francesco: Saluto alle virtù)
Salve, regina sapienza: il Signore ti salvi con la tua sorella, la santa pura semplicità. Signora santa povertà, il Signore ti salvi con la tua sorella, la santa umiltà. Signora santa carità, il Signore ti salvi con la tua sorella, la santa obbedienza. Santissime virtù, voi tutte salvi il Signore dal quale venite e procedete. In tutto il mondo non v’è alcun uomo che possa avere una sola di voi, se prima non muoia. Chi ne ha una e non offende le altre, le ha tutte. E chi ne offende una, non ne ha alcuna e le offende tutte. E ognuna di esse confonde vizi e peccati. La santa saggezza confonde satana e tutte le sue astuzie. La pura santa semplicità confonde tutta la sapienza di questo mondo e la sapienza della carne. La santa povertà confonde la cupidigia e l’avarizia e tutte le preoccupazioni di questo secolo. La santa umiltà confonde la superbia e tutti gli uomini e, ancora, tutte le cose che sono nel mondo. La santa carità confonde tutte le tentazioni diaboliche e carnali e tutti i timori della carne. La santa obbedienza confonde tutti gli istinti del corpo e della carne: essa tiene il proprio corpo mortificato per obbedire allo spirito e al suo fratello, e rende l’uomo sottomesso e soggetto a tutti gli uomini che sono nel mondo, e non soltanto agli uomini, ma anche a tutti gli animali e alle belve, affinché possano fare di lui tutto quello che vogliono, nella misura che dall’alto sarà stato loro concesso dal Signore.
Intenzione del giorno
Preghiamo per il popolo italiano, perché si ispiri alle virtù e agli esempi dei suoi Santi patroni.
Don’t forget…
4-10-1988: muore CARLO CARRETTO Nato nel 1910, fu strenuo oppositore del fascismo e militò nell’Azione Cattolica fino al 1954 quando affascinato dalla figura e l’esempio di Charles De Foucauld, partì per il deserto d’Algeria dove restò 10 anni. Tornato in Italia e si stabilì a Spello: fondò una comunità e divenne una delle voci più significative della chiesa italiana
nell’immagine un dipinto di Nikolay Bogdanov-Belsky