Riflessione del giorno

venerdì 9 luglio ’21

By patronatoADM

July 09, 2021

 

14 settimana del tempo ordinario

 

Proverbio del giorno (Proverbi cinesi)

Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento.

 

Preghiera del giorno (Dag Hammarskjold)

Signore, che sei al di sopra di noi, che sei in noi, Tu che noi non conosciamo, ma a cui apparteniamo, Tu che noi non comprendiamo, ma che costruisci il nostro destino, fa’ che seguiamo fino in fondo la via delle tue segnalazioni interiori in amore e pazienza, in fedeltà e coraggio, in rettitudine e umiltà, in quiete. Amen.

 

Santo del giorno

MARTIRI CINESI (Agostino Zhao Rong e 119 Compagni) † dal 1648 al 1930. Padre Francesco Fernández de Capillas, domenicano ucciso nel 1648, è considerato il protomartire della Cina.

A lui, nei tre secoli successivi, si aggiunsero non solo missionari occidentali, ma anche uomini e donne autoctoni, di ogni età e stato di vita, compresi alcuni seminaristi, contro i quali, nel 1811, era stato emanato un editto apposito.

I martiri di cui la Chiesa fa memoria il 9 luglio sono giunti alla beatificazione in momenti diversi, ma le loro cause sono state unificate l’11 gennaio 2000.

 

La Parola di Dio del giorno – Matteo 10,16-23

Disse Gesù ai suoi apostoli: «Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.

Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.

Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.

Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome.

Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in un’altra; in verità io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo».

 

Riflessione per il giorno (Chesterton)

Nel 1905 Chesterton scriveva: “Le credenze religiose e filosofiche sono, in effetti, pericolose come il fuoco, e nulla può estirparne questa bellezza connessa al pericolo. Ma c’è un solo modo per proteggerci veramente contro l’eccessivo pericolo che rappresentano, ed è quello di essere imbevuti di filosofia e saturi di religione”.

Queste riflessioni dello scrittore inglese, ci dovrebbero spingere a comprendere i pericoli in seno alla Chiesa Cattolica e ad adottare le contromisure cautelative.

L’essere imbevuti di filosofia, come avvertiva il grande saggista londinese, non significava fare mero esercizio intellettualistico ma piuttosto saper ragionare considerando i principi della buona logica (principio di identità, principio di non contraddizione ecc.) e del senso comune.

L’essere saturi di religione non significa contrapporre la devozione alla ragione né la pastoralità alla dottrina ma piuttosto riconoscere nella fede la potenzialità salvifica dei dogmi e la grazia trasmessa dai Sacramenti.

Non a caso Chesterton rimarcava l’importanza dell’ortodossia e la necessità dei dogmi: “Se esiste una cosa come la crescita intellettuale, questa deve indicare una crescita verso convinzioni sempre più definite, verso dogmi sempre più numerosi”

E’ bene ricordare come l’avvento di idee forsennate e pericolose possa portare alla persecuzione: “Noi ci troveremo a difendere non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto.

Combatteremo per i prodigi visibili come se fossero invisibili. Guarderemo l’erba e i cieli impossibili con uno strano coraggio. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto”.

 

Intenzione di Preghiera per il giorno

Perché nel clima di spaventosa omologazione culturale imperante, la Chiesa non teme di restare fedele alla verità a costo anche di non essere compresa e di venire perseguitata.

 

Don’t Forget!

La “Notte dei Santuari”, in programma il 1° giugno, ha dato il via al progetto “Ora viene il bello”, promosso dall’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana.

Obiettivo: creare esperienze generative di turismo e ospitalità religiosi, di pellegrinaggi e cammini di fede, attivando collaborazioni con enti, associazioni e imprese per la valorizzazione e il rilancio dei territori.

Si tratta di una serie di iniziative che si snoderanno in tutta Italia, ogni giovedì dal 3/6 al 16/9, e si concluderanno il 17/9 con un pellegrinaggio verso il Santuario più importante della Diocesi dove verrà celebrata la S. Messa (per la diocesi di Bergamo, il Santuario della Madonna dei campi di Stezzano).