Una settimana fa, precisamente domenica 6 novembre, rientravo in Italia, dopo aver trascorso un mese alla Ciudad de Los Niῆos in Bolivia, Cochabamba. Mi chiamo Silvia, ho 36 anni, vivo a Zogno (provincia di Bergamo) e lavoro in banca. Quest’anno ho avuto l’opportunità di avere un mese di ferie continuativo e ho deciso di fare un’esperienza di volontariato all’estero. Volevo rendere il mio tempo prezioso e posso garantire che così è stato; sono partita senza alcuna aspettativa, solo con il desiderio di conoscere una delle tante realtà dove, in un Paese dove le difficoltà economiche di molte persone sono evidenti, il bene viene elargito gratuitamente. Non ho nessuna competenza particolare, ma laggiù è bastato mettersi a disposizione.

In questo periodo alla Ciudad stanno ristrutturando le casette e quindi c’era da pulire, spostare mobili, ordinare, etc. Ho trascorso la mia prima settimana a stretto contatto con i bimbi e l’educatrice della Casa Santa Lucìa ed è stata un’esperienza davvero coinvolgente. Con loro ho lavorato, con loro ho condiviso i pasti, ho giocato, fatto i compiti. Nelle settimane seguenti, con altre volontarie, ho poi collaborato nella cucina centrale e nella panetteria e iniziato la sistemazione della nuova ludoteca. Ma al di là di tutte queste attività “operative” quello che più mi ha arricchito è stato “vivere la vita della Ciudad”, condividere con i bambini e i ragazzi, con gli educatori, col personale, con Padre Gianluca, con le Suore Donatella, Augusta e Jenovieve e con le altre volontarie la vita di tutti i giorni. Sì perché alla Ciudad si vive la vita di tutti i giorni. I ragazzi vanno a scuola, aiutano nella casa, fanno i compiti, giocano e frequentano la Messa. E quindi il nostro compito è entrare in questa vita con passo felpato e rispettoso e con la voglia di donarsi. Di amore c’è né tanto da dare, soprattutto a questi bambini che hanno alle spalle situazioni familiari davvero difficili e si portano con sé un grande vuoto.

Concludendo, posso dire di aver vissuto un mese ricco di gioia e consigliare a chiunque abbia voglia di crescere e aiutare gli altri a crescere di fare un’esperienza analoga. E tanti tanti complimenti a chi tutti i giorni mette la propria vita al servizio dell’altro!

Hasta luego!

Silvia Pellegrini