La Bolivia è uno Stato dell’America meridionale, situato nel centro del subcontinente (si autodefinisce “corazòn de America) . La sua superficie è di 1.098.581 km². Secondo il censimento svolto nel 2012 contava 10.027.254 abitanti. Confina a nord e ad est col Brasile, a sud con l’Argentina e il Paraguay e a ovest con il Perù e il Cile. Ha come capitale legislativa Sucre e come capitale governativa La Paz. Insieme al Paraguay è l’unico paese sudamericano senza sbocchi al mare.

Bolivia: divisione amministrativa
Dipartimento Capoluogo Abitanti
capoluogo
Superficie
km²
Ab. (INE 2005) Densità*
BENI Trinidad 89.000 213.564 406.000 1,7
CHUQUISACA Sucre 261.000 51.524 601.000 10,3
COCHABAMBA Cochabamba 578.000 55.631 1.671.000 26,2
LA PAZ La Paz 839.000 133.985 2.630.000 17,6
ORURO Oruro 216.000 53.588 433.000 7,3
PANDO Cobija 31.000 63.827 66.000 0,8
POTOSÍ Potosí 160.000 118.218 768.000 6,0
SANTA CRUZ S. Cruz de la Sierra 1.372.000 370.621 2.388.000 5,5
TARIJA Tarija 183.000 37.623 459.000 10,4
TOTALE 1.098.581 9.427.000 7,5

b

La Bolivia è divisa in 9 dipartimenti (departamentos). I dipartimenti in province: 112 in tutto. Ogni provincia si divide in Comuni (348 in totale); ogni comune in cantoni (989) e ogni cantone in vice-cantoni, (2998 totale). La Costituzione Boliviana prevede larghissima autonomia per le comunità indigene che si costituiscano, mediante referendum, in “autonomia indigena originario campesina” (quasi sovranità negli affari interni, anche nell’organizzazione e amministrazione della giustizia).

 bb BOLIVIA FISICA

Come si nota dalla cartina, il territorio boliviano è costituito da due regioni distinte nella loro morfologia. 1/3 della superficie riguarda la regione andina (altipiano) di cui occupa la vasta ed elevata (4.000 m. in media) zona centrale compresa tra il lago Titicaca e l’incrocio dei confini argentino e cileno. Ai piedi e a oriente delle Ande si stendono i bassopiani detti llanos le pianure che si deprimono verso il Río delle Amazzoni (Brasile) e il Río de la Plata (Argentina).

 bbb

Nella foto satellitare si nota come all’altezza del Perù e del territorio boliviano la cordillera Andina si divida in due: la Cordillera Real a est con le cime più alte e maestose e quella Occidental a ovest ovviamente. In mezzo si estende l’immenso altipiano andino con un’altitudine media di 4.000 m. l/m e con i grandi laghi Titicaca e Poopo e i salares (laghi salati).

Il territorio boliviano però si può distinguere anche in altro modo: per altitudine e per zone climatiche: lo schema qui sotto descrive il territorio peruviano, ma è identico anche per la Bolivia.

Dal basso verso l’alto:

  • LLANOS: è l’immensa pianura boliviana, occupata in gran parte dalla foresta Amazzonica che va dagli zero ai 500 m. di altitudine.
  • YUNGAS: dai 500 fino ai 2.300 m. di altitudine: territorio scosceso (si tratta infatti delle pendici più basse delle Ande) con vegetazione rigogliosa e clima caldo e umido.
  • VALLE: dai 2.300 ai 3.800 m. di altezza: zona intermedia, di clima secco e scarse precipitazioni
  • ALTIPLANO: dai 3.800 ai 4.500 m. di altitudine: clima freddo, scarsissima vegetazione.
  • CORDILLERA: dal pianoro andino fino ai 6.500 metri di altezza delle cima più alta: Sajama

1° LLANOS o LE PIANURE

 acksa AMAZZONIA BOLIVIANA costituisce il 70% della superficie del paese e occupa i dipartamenti di Beni, Pando, S. Cruz, La Paz e Cochabamba. E’ la regione che vanta la maggior diversità etnica e culturale del paese ed è scenario di una impressionante varietà biologica sia per la flora che per la fauna. Grazie ad essa la Bolivia è fra i 7 paesi al mondo con la maggiore avifauna e di mammiferi. In compenso è la zona meno abitata del paese (meno di 2 abitanti per km2). Si distingue in due zone: conca amazzonica (Brasile) e conca del Plata (Argentina)
Le cinque zone dell’Amazzonia boliviana:

1.      NORD-AMAZZONIA: caratterizzata da foreste tropicali sempre verdi, terre stabili, fiumi non alluvionali.  E’ nota come regione del caucciù e produce importanti risorse naturali come la castaña, legnami pregiati, frutta esotica, specie medicinali e oro nei fiumi…

2.      LA PIANURA DEI MOXOS Caratterizzata da estese pampas periodicamente inondate dai fiumi che scendono dalle Ande. Queste estese praterie sono ideali per l’allevamento del bestiame e per le risorse legate all’acqua (come le tartarughe, i pesci, i rettili ecc.)

 bn
  1. LA CHIQUITANIA. E’ caratterizzata da terreno ondulato e boschivo, con cascate e altipiani. Si tratta della più importante zona di espansione agricola dell’intero paese con produzione di soia, cotone, canna da zucchero. Ma non mancano importanti giacimenti minerari e di idrocarburi.
  2. LA CEJA DE SELVA (il margine della foresta) costituita di boschi collegati alla montagna andina, è una delle zone di maggiore biodiversità ed è conosciuta come zona Andina Tropicale. Produce frutta tropicale, coca, legnami pregiati ed ha una importante riserva di petrolio.
  3. EL PANTANAL si trova a est della regione; la sua principale caratteristica è l’immensa quantità di paludi e acquitrini ricchi di fauna e flora. Si tratta anche di una zona incredibilmente ricca di minerali di ferro.

Principali città: S. CRUZ DE LA SIERRA capoluogo della regione omonima e città più popolosa e industrializzata della Bolivia; TRINIDAD capoluogo del Beni, SAN JOSÉ DE CHIQUITOS, RURRENABAQUE, GUAYARAMERÌN ecc.

PRINCIPALI FIUMI: Madre de Dios, Beni, Mamoré, Pilcomayo, Parapeti, Yacuma…

CLIMA: caratterizzato da grande umidità e da forti calori durante tutto l’anno, calori resi pesanti per l’uomo dall’umidità stessa. Piove pressoché tutti i giorni; il cielo è quasi sempre coperto da brume. Le piogge, abbondantissime.

PRODUZIONE: Gli “llanos” tropicali sono regioni di estese foreste e savane, dove si pratica l’allevamento bovino e si coltiva riso, soia, canna da zucchero e vi si trovano enormi giacimenti di idrocarburi. La regione sud-orientale della Bolivia, chiamata Chaco, è costituita da una vegetazione a steppa pianeggiante e da una boscaglia quasi impenetrabile. La regione è quasi del tutto disabitata.