L’ultimo arrivato in comunità è proprio lui, Gael.

Quattro anni, leggero come una piuma, tanto vivace che quando si ferma un attimo, dorme… ricaricando così nuovamente le sue batterie. È arrivato alla Ciudad de los Niños circa quindici giorni fa, con altri tre suoi fratelli, entrando nella casa-famiglia “tres pastorcitos de Fatima”.

È la prima volta che ascolto questo nome. E così mi sono messo a cercare il suo significato. Gael significa “uomo molto generoso”.

Abbiamo ricevuto un dono. Abbiamo una responsabilità: coltivare la generosità di Gael. In lui e in tanti altri nostri ragazzi vorremmo che ci fosse sempre la capacità di vedere nelle persone quello che altri non sanno vedere. Non è forse questa la generosità di un vero uomo? La parte interiore delle persone è sempre più buona e autentica di quello che si può vedere o conoscere esternamente…

Adelante Gael! C’è una ricchezza così profonda nel tuo sorriso che un giorno sarà il dono più grande che lascerai a chi ti incontrerà!