Sabato 12 novembre una trentina di giovani dell’università sono venuti nella nostra comunità per piantare con noi 40 alberi di frutta, quattro o cinque piante per ogni casa. Dalle piante di limoni a quelle di mele, dal pacay alla pianta di maracuyá.  Un’esperienza di solidarietà per i giovani universitari; una giornata per crescere nel rispetto della natura per i nostri ragazzi.

Aspetteremo i frutti di queste pianticelle, come con pazienza ogni genitore non solo aspetta ma soprattutto si prende cura della vita di un figlio perchè possa dare frutto.

Il valore della solidarietà e del volontariato non si misura per quello che si fa per gli altri. Si misura invece per il tempo che si offre all’altro. È il tempo dato all’altro che da importanza alla relazione e all’amicizia. Vi ricordate il libro sapienziale di Qoelet… “ C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante…”. Il mio, il tuo tempo è prezioso e ci è dato perchè su questa terra possiamo già percepire il profumo dell’Eternità.