1a Settimana del Tempo Ordinario
nell’immagine un dipinto di Gaetano Chierici
I mille Proverbi della Bibbia
“Vale di più un’ammonizione al saggio, che cento percosse all’insensato”.
Iniziamo la Giornata Pregando (S. Gregorio di Nazianzo)
Se non fossi tuo, mio Cristo, mi sentirei creatura finita. Sono nato e mi sento dissolvere. Mangio, dormo, riposo e cammino, mi ammalo e guarisco, mi assalgono senza numero brame e tormenti, godo del sole…e di quanto la terra fruttifica. Poi io muoio e la carne diventa polvere come quella degli animali che non hanno peccati. Ma io cosa ho più di loro? Nulla, se non Dio. Se non fossi tuo, Cristo mio, mi sentirei creatura finita.
FELICE DA NOLA
Prete martire del III sec di Nola in Campania. Durante le persecuzioni, patì in carcere atroci torture e, una volta ristabilita la pace, fece ritorno tra i suoi, ritirandosi in povertà fino alla vecchiaia, come testimone fedele e coraggioso di Gesù.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Marco 1,14-20)
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo». Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito, lasciate le reti, lo seguirono. Andando un poco oltre, vide sulla barca anche Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello mentre riassettavano le reti. Li chiamò. Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo sulla barca con i garzoni, lo seguirono.
BREVE COMMENTO AL VANGELO
“Convertitevi e credete al vangelo” ci dice Gesù (Mc 1,15). Di cosa dobbiamo pentirci? Della nostra indifferenza, della nostra durezza di cuore. E cosa dobbiamo credere? Che Gesù ha sete fin d’ora del vostro cuore e dei poveri: Lui conosce la vostra debolezza, e desidera comunque solo il vostro amore; vuole semplicemente che gli lasciate la possibilità di amarvi…Ascoltatelo. Ascoltatelo pronunciare il vostro nome. E così fate perché la mia gioia, e la vostra, siano perfette. (1 Gv 1,14).
Riflessione Per Il Giorno (Rainer Maria Rilke)
Bisogna, alle cose, lasciare la propria quieta, indisturbata evoluzione che viene dal loro interno e che da niente può essere forzata o accelerata. Tutto è: portare a compimento la gestazione – e poi dare alla luce … Maturare come un albero che non forza i suoi succhi e tranquillo se ne sta nelle tempeste di primavera, e non teme che non possa arrivare l’estate. Eccome se arriva! Ma arriva soltanto per chi è paziente e vive come se davanti avesse l’eternità, spensierato, tranquillo e aperto Bisogna avere pazienza verso le irresolutezze del cuore e cercare di amare le domande stesse come stanze chiuse a chiave e come libri che sono scritti in una lingua che proprio non sappiamo. Si tratta di vivere ogni cosa. Quando si vivono le domande, forse, piano piano, si finisce, senza accorgersene, col vivere dentro alle risposte celate in un giorno che non sappiamo.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché possiamo vivere, come i primi discepoli, la gioia dell’incontro con il Signore
Don’t Forget! – EVENTI DELL’ANNO 19 DI OGNI SECOLO: 819.
Ludovico I (778–840) detto Ludovico il Pio re dei Franchi e imperatore dell’impero carolingio dal 814 all’840 sposa Giuditta dei Guelfi che gli darà due figli di cui uno, Carlo detto il Calvo diventerà re d’Italia e imperatore dall’875 all’877. A Roma allora in carica era Pasquale 98º Papa. Durante il suo papato promosse l’evangelizzazione nell’Europa del Nord. A Roma consacrò l’imperatore Lotario e scomunicò l’imperatore bizantino Leone V per aver ripreso la politica iconoclastica abbandonata dai suoi predecessori.
Nessun commento
È possibile postare il commento di prima risposta.