giovedì 22 luglio ’21

     

    16a Settimana del tempo ordinario

     

    Proverbio del giorno

    Ascolti e dimentichi, vedi e ricordi, fai e sai.

     

    Preghiera del giorno 

    È un tetto la mano di Dio! È un rifugio la mano di Dio! È un vestito la mano di Dio! È un fuoco la mano di Dio!

    È un mistero la mano di Dio perché scrive la vita e la morte e separa, congiunge, solleva, umilia, distrugge e crea.

    È potente la mano di Dio! È veloce la mano di Dio! È severa la mano di Dio! È leale la mano di Dio!

    È la pace la mano di Dio! È la gioia la mano di Dio! È la luce la mano di Dio! È l’amore la mano di Dio! Amen.

     

    Santo del giorno

    MARIA MADDALENA. La chiesa latina univa nella liturgia le tre donne di cui parla il Vangelo e che la liturgia greca commemora separatamente: Maria di Betania, sorella di Lazzaro e di Marta, la peccatrice «cui molto è stato perdonato perché molto ha amato», e Maria Maddalena o di Magdala, l’ossessa miracolata da Gesù, che ella seguì fino alla crocifissione ed ebbe il privilegio di vedere risorto.

    L’identificazione delle tre donne è stata facilitata dal nome Maria comune almeno a due. I redattori del nuovo calendario, riconfermando la memoria di Maria Maddalena “penitente”, hanno inteso celebrare la donna cui Gesù apparve dopo la Risurrezione.

    È questa la Maddalena che la Chiesa oggi commemora e che, secondo un’antica tradizione greca, sarebbe andata a vivere a Efeso, dove sarebbe morta. In questa città avevano preso dimora anche Giovanni, l’apostolo prediletto, e Maria, Madre di Gesù. Papa Francesco ha elevato al grado di Festa la sua memoria.

     

    La parola di Dio del giorno – Giovanni 20,1-2.11-18

    Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.

    Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva.

    Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto».

    Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!».

    Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» – che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”». Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.

     

    Riflessione del giorno 

    «La tradizione ripetuta mille volte nella storia dell’arte e perdurante fino ai nostri giorni, ha fatto di Maria una prostituta.

    Questo è accaduto solo perché nel capitolo 7 di Luca si narra la storia della conversione di un’anonima “peccatrice nota in quella città”, colei che aveva cosparso di olio profumato i piedi di Gesù, ospite in casa di un notabile fariseo, li aveva bagnati con le sue lacrime e li aveva asciugati coi suoi capelli.

    Si era così, senza nessun reale collegamento testuale, identificata Maria di Magdala con quella prostituta senza nome.

    Ora, questo stesso gesto di venerazione verrà ripetuto nei confronti di Gesù da un’altra Maria, la sorella di Marta e Lazzaro, in una diversa occasione (Giovanni 12, 1-8).

    E, così, si consumerà un ulteriore equivoco per Maria di Magdala: da alcune tradizioni popolari verrà identificata proprio con questa Maria di Betania, dopo essere stata confusa con la prostituta di Galilea».

    Il culto più antico di Maria Maddalena, risalente alla fine del IV secolo, è quello che si svolgeva nella Chiesa Orientale la 2.a domenica dopo Pasqua detta “delle mirofore”.

    In quel giorno si commemoravano le donne che il giorno dopo la crocifissione e la morte di Gesù si recarono al sepolcro con gli unguenti per imbalsamarlo.

    Tra le mirofore un ruolo importante l’aveva appunto Maria Maddalena, l’unica che è sempre citata in tutti e quattro i vangeli canonici.

     

    Intenzione di preghiera per il giorno

    Per le donne che subiscono violenza e sfruttamento perché siano accompagnate in percorsi di riscatto.

     

    Don’t forget! PAESI IN CONFLITTO: KASHMIR

    Come si può vedere dalla cartina a lato, la regione del Kashmir è de facto amministrata da tre Stati, così suddivisi:

    INDIA: Jammu e Kashmir

    PAKISTAN: Azad Kashmir. Gilgit-Baltistan

    CINA: Aksai Chin. Shaksgam.

    Il Kashmir è una regione di di 222.236 km2, che occupa un vasto bacino tra l’estremità nord-occidentale della catena dell’Himalaya e il versante meridionale del Karakoram.

    Gran parte del territorio è occupato da foreste. Ha un’economia agricola con fiorente pastorizia. La rivolta del Kashmir, ancora in pieno svolgimento nonostante le incoraggianti iniziative di pace, è iniziata nel 1989 ed ha sempre rappresentato una guerra per procura tra i due colossi asiatici Pakistan e India (che dispongono anche di testate atomiche).

     

     

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