XXX Settimana tempo ordinario
Aforisma del giorno di don Bepo Vavassori
Dio ha un sogno per ciascuno di noi.
Preghiera del giorno Salmo 9 (6.a parte)
Eppure tu Signore, vedi l’affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell’orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell’empio e del malvagio; Punisci il suo peccato e più non lo trovi. Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l’orecchio per far giustizia all’orfano e all’oppresso; e non incuta più terrore l’uomo fatto di terra. Amen.
Santo del giorno
B. Chiara Luce Badano
Visse a Sassello con papà Ruggero, camionista e mamma Maria Teresa, casalinga. Volitiva, tenace, altruista, fine, snella, grandi occhi limpidi, sorriso aperto, pratica molti sport. Ha un debole per le persone anziane e a 9 anni conosce i ‘Focolarini’ di Chiara Lubich ed entra a fare parte dei ‘Gen’.
Terminate le medie si trasferisce a Savona dove frequenta il liceo classico. A 16 anni, giocando a tennis, avverte i primi dolori ad una spalla: osteosarcoma. La sua camera diventa un luogo di incontro e di apostolato: “L’importante è fare la volontà di Dio…è stare al suo gioco…
Mi piaceva andare in bicicletta e Dio mi ha tolto le gambe, ma mi ha dato le ali…” Chiara Lubich, che la segue da vicino, le pone il soprannome di ‘Luce’. Le ultime parole: “Mamma sii felice, perché io lo sono”. Muore il 7-10 1990. È stata beatificata il 25 settembre 2010.
Parola di Dio del giorno Lc 14,1.7-11
Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo. Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: “Cedigli il posto!”.
Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
Riflessione del giorno Beatitudini per i nostri giorni
BEATI quelli che ridono di sé stessi: non finiranno mai di divertirsi.
BEATI quelli che sanno distinguere un sasso da una montagna: eviteranno tanti fastidi.
BEATI quelli che sanno ascoltare e tacere: impareranno molte cose nuove.
BEATI quelli che sono attenti alle richieste degli altri: saranno dispensatori di gioia.
BEATI quelli che guardano con cura le cose piccole e con serenità le grandi: andranno lontano.
BEATI quelli che apprezzano il sorriso e dimenticano lo sgarbo: il loro cammino sarà luminoso
BEATI quelli che vanno oltre le apparenze: saranno giudicati ingenui, ma è il prezzo dell’amore.
BEATI quelli che pensano prima di agire e pregano prima di pensare: eviteranno le stupidaggini.
BEATI quelli che sanno riconoscere il Signore in chi incontrano: troveranno la luce e la pace.
Intenzione di preghiera per il giorno
Oggi preghiamo per tutte le vittime della strada e del lavoro: per la salute dei feriti e la salvezza eterna dei defunti.
Don’t Forget! Foto della settimana
Dacca, Bangladesh. Persone si riparano dalla pioggia causata dal ciclone Sitrang su un’imbarcazione sul fiume Buriganga (EPA/MONIRUL ALAM/ansa)
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