4a Settimana di Avvento
6.a Antifona della novena di natale
«O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i popoli in uno, vieni e salva l’uomo che hai formato dalla terra».
Preghiera del giorno della Colletta
O Dio, che vedendo l’uomo precipitato nella morte hai voluto redimerlo con la venuta del tuo Figlio unigenito, concedi a coloro che confessano con pietà sincera la sua incarnazione di condividere anche la gloria del redentore. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Santo del giorno
FRANCESCA SAVERIO CABRINI è nata nella città di Lodi nel 1850 ed è morta negli USA in terra di missione, a Chicago. Orfana di padre e di madre, Francesca avrebbe voluto chiudersi in convento, ma non fu accettata a causa della malferma salute.
Assunse allora l’incarico di accudire a un orfanotrofio, affidatole dal parroco di Codogno. La giovane, da poco diplomata maestra, fece di più: invogliò alcune compagne a unirsi a lei, costituendo il primo nucleo delle Suore missionarie del S. Cuore, poste sotto la protezione del un grande missionario S. Francesco Saverio, di cui, nei voti religiosi, assunse il nome.
Portò il suo carisma missionario negli Stati Uniti, tra gli italiani che vi avevano cercato fortuna. Per questo divenne la patrona dei migranti. Nel giorno della morte il corpo venne traslato a New York alla «Mother Cabrini High School», vicino ai suoi «figli».
Paola di dio del giorno Luca 1,46-55
«L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Riflessione del giorno di Bertolt Brecht
Deduco: siete milionari. Il vostro futuro è assicurato – esso è davanti a voi in piena luce. I vostri genitori hanno fatto sì che i vostri piedi non urtino nessuna pietra. Allora non dovete imparare niente. Così come siete potete rimanere.
E se, nonostante ciò, ci sono delle difficoltà, dato che i tempi, come ho sentito, sono insicuri, avete i vostri capi che vi dicono esattamente ciò che dovete fare affinché stiate bene. Essi hanno letto i libri di quelli che sanno le verità, che hanno validità in tutti i tempi e le ricette che aiutano sempre.
Dato che ci sono così tanti che pensano per voi, non dovete muovere un dito. Però, se non fosse così, allora dovreste studiare…
Nessun commento
È possibile postare il commento di prima risposta.